Il 16 Giugno avrà luogo nella nota località balneare olandese di Scheveningen la 71° edizione dello Vlaggetjesdag, meglio conosciuta come la festa delle aringhe o il giorno delle bandiere.
Infatti nel porto più bello d’Olanda viene ospitato il primo carico della stagione di aringhe con una competizione tra i pescatori, tra loro, il più bravo avrà l’onore di portare i primi esemplari alla Regina Beatrice. Il primo barile di pesce sarà venduto all’asta. L’occasione è particolare per i numerosi spettacoli organizzati.
Un gruppo di volontari entusiasti accompagneranno i bambini con un programma di cultura orientato al gioco nostalgico. Un passo indietro nel tempo! Barili che rotolano, scarpe di legno, scatole di pesci, i piccoli saltano, corrono e si divertono. A fine competizione i partecipanti saranno ricompensati con dolci tradizionali olandesi.
Giusto per saggiare un’anteprima, ecco un video del 2010.
Dal 15 al 24 giugno si terrà l’Oerol: 10 giorni di festival tra musica, teatro e arte pittorica sull’isola di Terschelling, un palcoscenico fantastico, fonte di intensa ispirazione. L’Oerol è un evento artistico innovativo in cui si combinano musica, teatro di strada e natura in continua sperimentazione. Tutto questo per celebrare la natura e la cultura dell’isola in tutti gli aspetti dell’evento, la manifestazione si svolge in quattro parti principali: una ventina di progetti, quaranta grandi spettacoli teatrali, installazioni e performance, cinquanta minieventi musicali e ogni giorno attività teatrali e di strada nelle vie del West e Midsland. Ogni anno oltre 55.000 partecipanti scopriranno gli aspetti innovativi e sorprendenti nei boschi, nella prateria, ma anche in tende, baracche e alloggi di contadini.
Fino al 1 luglio, per un mese intero l’Holland Festival proporrà, come ogni anno, performance di teatro e opera, musica e ballo, dalla classica alla pop, proiezioni di film in tutti quegli edifici dove si esibisce la cultura, ossia nei teatri di Amsterdam come il Muziektheater, lo Stadsschouwburg, il Theater Bellevue il Westergasfabriek. Si tratta di un festival internazionale di rilievo che esiste dal lontano 1947, il più importante nel settore delle arti teatrali dal vivo dei Paesi Bassi che offre la qualità artistica unita ad uno stile internazionale.
L’evento costituisce un’occasione di crescita per i nuovi talenti sperimentali e per lo scambio di esibizioni da parte di artisti nazionali, internazionali e innovativi.
Dal 7 al 18 Giugno si svolgerà nel centro storico de L’Aia il Festival classique. Si potrà assistere ad oltre 150 concerti nelle piazze e nei teatri più rilevanti di Den Haag. Artisti e musicisti famosi e meno famosi si esibiranno proprio con lo scopo di far conoscere e amare a tutti la musica classica. Le location sono straordinarie, le presentazioni sono personali e le decorazioni sono sorprendenti.
A pochi passi dal Plein – il cuore pulsante del festival – si trova tutto il necessario. Da un entourage festosa sul palco galleggiante Hofvijver (1200 posti) al piccolo e intimo luogo inaspettato. Dalle grandi orchestre di solo-performances e da artisti di fama a giovani talenti. I concerti gratuiti presso la caffetteria del Festival e sul palco Plein portano la vera atmosfera del festival.
Il Festival Classique è un’iniziativa di AVRO e IDTV. La piazza sarà il luogo dove avrà sfogo tutta la magia, tra un concerto e l’altro. Qui si può godere di cibo e bevande: dal sushi alle frittelle, dal caffè allo champagne. Nel 2010 il festival ha registrato oltre 39.000 visitatori con 2,5 ore di diretta televisiva e diverse ore di diretta radio.
Bella musica classica e acrobazie estreme si riuniranno nel FC Hofvijver Concert ‘Cirque Classique’. Con i suoni della Residentie Orkest e della Trics del Corpus Acrobatica, il concerto ha le premesse per essere definito uno spettacolo incredibile.
Il concerto, fiore all’occhiello del Festival Classique, segue i concerti di populair bij de Klassiek Kapper, Bach in Bajes de e exclusief voor de Koning.
Dal 26 al 27 Maggio si svolgerà lo Scotland Festival, un weekend di musica, danza, viaggi, animali e natura, sport e cultura, gastronomia.
Durante il Keltfest, i visitatori potranno sperimentare le diverse attività sulla cultura celtica, tra cui alcune strane e divertenti: vedere come i Celti utilizzano le pelli di pecora per dormirci su, ammirare la cornamusa Scottish che si alterna con la festosa musica folk irlandese, praticare il tiro con l’arco, assaggiare le prelibatezze tipiche scozzesi o lanciare il martello Caber. Sempre in stile rigorosamente a tema, la ristorazione offre Haggis e il salmone scozzese che viene servito in piatti in ceramica, così come gli Highland di bistecca e il prosciutto cotto. Non può mancare la birra irlandese che è ovviamente è portata ai tavoli in tazze sempre di ceramica.
Dal 18 al 21 Maggio si terrà allo Stadswandelpark di Eindhoven l’Eindhoven Culinair, una competizione culinaria a cui parteciparanno una ventina di ristoranti, provenienti da svariate città, che si contenderanno il 1° premio, a suon di portate di cibo tipico locale.
Assieme a tanta musica, relax e divertimento, la manifestazione è deliziosa perchè preparata al momento. Ogni anno i partecipanti sono accuratamente selezionati per l’alta qualità e la varietà di piatti.
Numerosi quelli splendidamente decorati, tanta buona musica e belle terrazze. Il numero sempre crescente di presenze, di edizione in edizione, dimostra quanto sia aspettato l’evento.
Il tradizionale mercato del formaggio è uno degli eventi più pittoreschi, tipici che si tengono in Olanda.
E’ da oltre quattrocent’anni che ha luogo ogni venerdi, dalle 10 alle 12.30 di ogni mattina, sulla Waagplein di Alkmaar e i primi di Settembre e ogni mercoledi dalle 10.30 alle 12.30 nella piazza Jan van Nieuwenhuizenplein di Edam. Qui uno dei primi giorni di agosto dalle 21 alle 23 l’evento si svolge eccezionalmente anche la sera.
Centinaia di forme gialle vengono disposte nelle rispettive piazze e sottoposte pubblicamente alla pesatura e all’ispezione dei Kaaszetters mentre al battimano rituale i Kaasdragers (i portatori di formaggio) sollevano e spostano con una portantina in legno il formaggio dalla piazza al magazzino perchè venga pesato, man mano che si decidono gli acquisti.
Viene veramente vissuta la tradizionale contrattazione di un tempo.. dopo lo squillo del campanello che fa partire la manifestazione è sufficiente ascoltare le incomprensibili frasi olandesi pronunciate dai commercianti in camice bianco mentre vengono sventolate su e giù le mani, quasi litigando, per contenderso tra loro il prezzo da pagare.. Difronte alla piazza è possibile visitare il Museo del Formaggio dove è possibile conoscere la storia, le tecniche di lavorazione impiegate una volta dai caseifici e le antiche attrezzature. A fine manifestazione è possibile ammirare la mercanzia delle bancarelle con file altissime di formaggio e che propongono un assaggio.
Potete dare uno sguardo alle foto che mi sono state scattate il 23 Aprile 2010, quando, in occasione di un viaggio stampa offerto dalla Holland.com, ho avuto l’onore di trasportare il formaggio con la portantina assieme ad un tradizionale portatore.
La Festa della Mamma ricorre ogni anno sempre nella seconda domenica. Quest’anno quindi si festeggia il 13 Maggio. Questa importante manifestazione ha origini nei tempi antichi quando Rhea fu obbligata a nascondere il piccolo Zeus per timore che il marito lo mangiasse. In realtà il suo significato è legato alla fertilità, un saluto alla primavera con un’intera settimana di festività, dedicata alle donne e alle rose.
La Festa della Mamma si celebra anche in Olanda. Per questa occasione alcune mamme olandesi, quelle che vivono nei villaggi e paesini tipici, indossano ancora i costumi tradizionali, ovvero un cappello stranissimo costituito da due parti: quella interno più piccolo che portano normalmente quotidianamente e quella esterno, di maggiori dimensioni, che invece mostrano la domenica e nelle occasioni speciali.
Nel corso di questo grande evento, ben 600 mulini hanno tenuto le loro pale posizionate al centro.
La posizione delle pale ha un significato da riscoprire nel passato quando veniva utilizzato questo sistema per segnalare dei messaggi alla popolazione che viveva nei vicini villaggi.
Con la ‘posizione di arrivo‘, ossia quella in cui le pale si fermavano prima del raggiungimento del punto più alto, il mugnaio avvisava di un avvenimento lieto. Con la ‘posizione andante, quella in cui si fermavano verticalmente passando per lo stesso punto, avvertiva invece di un brutto evento.
Nel corso del secondo conflitto mondiale, le pale dei mulini venivano utilizzate in caso di allarme per inviare dei messaggi cifrati come quello di imminenti retate.
Oggi in Olanda molti Mulini a Vento vengono ancora utilizzati come quelli di Zaanse Schans che ancora perfettamente funzionanti sono impiegati come segherie, nell’uso di frantoi, per la produzione di mostarda e per la macina dei minerali usati da utilizzare per i colori e le vernici. Altri sono stati persino ricostruiti per far rivivere le usanze e la cultura di un tempo.
In questo giorno tutti gli otto mulini a vento di Amsterdam per l’occasione saranno decorati e aperti al pubblico quando normalmente è possibile visitarne solo due. Verrà anche ricreato il vecchio villaggio ed il museo all’aperto nello Zanstreek ubicato a nord della capitale olandese.
Dal 10 al 13 maggio avrà luogo la 49° edizione del Breda Jazz Festival uno dei più grandi festival del jazz con concerti Gospel all’aperto con parate per le strade che vedrà 180 concerti in 19 differenti location. Si potrà assistere anche ad un concorso internazionale per orchestre nella Grote Kerk.
Sul sito web è possibile visionare la prevendita dei biglietti, il programma, i musicisti e le bande, gli sponsor, oltre a tutte le informazioni per l’organizzazione, i concerti al coperto e la storia.