Amsterdam, una città a misura di bici
La bicicletta (che in olandese è chiamatafiets) è il mezzo più rapido ed ecologico per spostarsi e scoprire Amsterdam.
Con i suoi Kilometri di Canali attraversati da ponticelli, la sua configurazione piatta, le piste ciclabili ben tracciate e la circolazione ben regolamentata, la città si presta splendidamente a questo mezzo di trasporto.
Questo è stato il motivo infatti che ha spinto il Comune di Amsterdam ad investire negli ultimi dieci anni ben oltre quattordici milioni di Euro per la costruzione di gallerie e di percorsi riservati al bel mezzo a pedale.
In questo modo ha invogliato sempre più la gente ad usarlo, e credo si sia riuscito dato che ormai si può contare una bici per ogni abitante.
Ne sono così tante che sono stati adibiti in alcun punti della città dei parcheggi predisposti solo per i mezzi a 2 ruote, quello ubicato in prossimità della Centraal Station è affollatissimo, senza contare tutte quelle che finiscono in acqua.
Rimango sempre molto sorpreso nel vedere quelle bici rottamate e raccolte a fine giornata da un battello che le pesca dai canali.. ancora più divertente è vederle appese !
Quattordici miliardi di chilometri sono quelli percorsi in bicicletta dagli olandesi.
Questi sono i dati che si riferiscono al 2005 secondo l’Ufficio statistica dei Paesi Bassi.
Da quello che riferisce il dossier, un olandese percorre ogni giorno in media 2,5 km. Per i giovani e per i piu’sportivi questo valore sale a 6 Km.
La passione per le due ruote in realtà si tramuta anche in commercio, infatti, nel 2006 con la produzione di 967.000 biciclette si è registrato un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente.
Questi risultati sono il frutto di un cultura della bicicletta ormai radicata da tempo nel popolo olandese rafforzata e favorita da migliaia di km di piste ciclabili tutte regolamentate che attraversano in lungo e in largo un Paese che per la sua natura territoriale ben si predispone e congegna ad essere utilizzato allo scopo.
Cercando bici ho trovato in rete due appassionati della macchina fotografica che compongono a quattro mani un blog che raccoglie i loro migliori scatti tutti a tema come quelli sul mezzo a 2 pedali.
Si tratta di Rob van Kleef e Piet Osefius, due Olandesi over 40 che si ispirano al lavoro del fotografo americano Ansel Adams e di Henry Cartier Bresson.
Su Internet scrivono “I paesaggi, le scene di vita e gli oggetti sono tutte sfide che vengono lanciate all’occhio delle nostre macchine fotografiche” e sotto riportano una frase di Adams insignito dal presidente Carter della più alta onorificenza civile americana nel 1980: “Ci sono sempre due persone in ogni scatto: il fotografo e chi osserva le sue immagini”
Ecco anche un video che riprende le house boat e bici sul ponte ad Amsterdam
Foto tratte dal loro sito web ufficiale
Via Repubblica e Ansa
Tag: Amsterdam, biciclette, canali, Curiosità, fotografia, olandesi, Trasporti, video
23 Luglio 2009 alle 15:14
Ciao a tutti!
Sto organizzando un viaggio in Olanda e vorrei sapere se qualcuno conosce negozi o mercati dove si possono acquistare biciclette usate e molto economiche destinate a non tornare in Italia.
L’idea è di comprarla per meno di 50 euro con l’intento di rivenderla (per ammortizzare il costo) o di regalarla…
Ho già cercato sulla lonely planet e su internet ma ho trovato solo bici a noleggio ed a prezzi alti (+ di 5 euro al giorno per 15 giorni = + di 75 euro, troppo!)
Esiste il “mercatino delle bici usate”?
Grazie anticipatamente e complimenti per il meraviglioso blog!
24 Luglio 2009 alle 12:03
Buongiorno Albe,
Potresti cercare sul ‘Marktplaats’ : http://www.marktplaats.nl/
clicci a sinistra su ‘Fietsen en brommers’ , poi sopra nella finestrina sceglie per esempio ‘Fietsen|Heren|Herenfietsen’ (sono bici per uomini) e poi clicci sopra a destra su ‘Zoek’ (cerca).
Si puo trovare tanti bici, e ci sono anche in abbastanza buona condizione a partire da 50,- Euro.
Oppure puoi cercare su :
http://www.allefietsen.nl/
http://fietsen.tweedehands.net/
Tanti saluti, e buona fortuna con la tua ricerca.
Hans
29 Luglio 2009 alle 20:46
Grazie Hans per gli splendidi consigli !
2 Agosto 2009 alle 04:58
Ciao Hans!
ti ringrazio molto per il consiglio ma non avendo trovato nulla di interessante mi sono assemblato la bici per conto mio! Tutto molto di recupero, praticamente non ho speso nulla! Alla fine ho deciso di andare fino a Utrecht in macchina (con altri 2 fedeli amici) e da li partire per un tour di 20 giorni dell’Olanda… Lunedì si parte!! YuppY!!!!!
2 Agosto 2009 alle 10:39
Allora, Albe,
vi auguro un buon viaggio e una bella vacanza nel nostro ‘splendido’ paese, anche se non fa sempre bel tempo. Per esempio, oggi piove ancora, che ….. , :).
Comunque, sono securo che vi divertirete qui.
Tanti saluti, Hans
2 Agosto 2009 alle 14:16
Albe, buona vacanza!
E ricordati che ad Amsterdam puoi parcheggiare per soli 5 euro al giorno nel parcheggio dello “stadio olimpico”, si chiama così ( ne abbiamo parlato su Blogolanda con un articolo con tutte le indicazioni; vedi se riesci a recuperarlo).
Alla cassa ti danno un biglietto valido per tutti i mezzi pubblici per girare Amsterdam; ed è gratis. Quindi con 5 euro parcheggi e usi i mezzi pubblici per un giorno. E nello stesso parcheggio puoi prendere anche le biciclette.
Al ritorno vogliamo foto e resoconto dettagliato del vostro viaggio!
Ciao!
18 Agosto 2009 alle 15:41
Ciao a tutti!
Siamo tornati in Italia, ai canonici 10° in più, nello smog umido e afoso, sognando lunghissime “fietspad” ventose e pianeggianti…
Dopo 434 Km di pedalate, carico come un mulo e con un vero cancello sotto il sedere (la mia bici rugginosa), sono tornato con una convinzione ancora maggiore che l’Olanda sia il posto dove voglio vivere.
Siamo partiti da Genova con una vecchia monovolume, attraversando Svizzera e Germania con MTB al seguito, prima notte passata in area di sosta in autostrada nei pressi di Roermond, già in territorio Olandese.
Il giorno seguente ci siamo diretti verso Utrecht dove abbiamo trovato un capiente posteggio gratuito e da li è cominciata la vera vacanza!
Le tappe sono state Amsterdam-Alkmaar-Den Hoorn(Texel)-Vlieland-Harlingen-Groningen-Assen e da li abbiamo preso il treno per tornare alla macchina ad Utrecht.
Ho iniziato da subito a capire cosa significasse gezellig, ritrovandomi a discutere (in un Inglese a dir poco cadenzato) con persone più o meno giovani, aperte e serene; come dargli torto, praticamente vivono in un enorme parco, hanno la possibilità di tenere in allenamento la mente ed il corpo in un clima mai teso! Stupendo!
Ricordo con piacere il primo incrocio stradale affrontato in bici fuori Utrecht: Sono sulla pista ciclabile che attraversa la strada normale, a terra la segnaletica indica che devo dare la precedenza alle macchine che sopraggiungono, e visto che ce n’è una che sta arrivando mi fermo. Ma anche lui fa lo stesso e dopo una serie di sguardi mi fa cenno di passare, io faccio un sorriso e con un cenno della mano lo ringrazio, indescrivibile l’attimo di stupore dipinto negli occhi di questo automobilista e credo anche nei miei; In Italia al 99% mi sarebbero sfrecciati a 10 cm dalla ruota anteriore mandandomi pure a quel paese, qui, invece, si stupiscono se il ciclista ringrazia.. BIKE POWER!!
Ci vorrebbe una settimana per trascrivere tutto o solo buona parte di ciò che è successo e che abbiamo visto e sentito per cui per adesso mi fermo qui.
Grazie Blogolanda!!
18 Agosto 2009 alle 19:01
Ciao Albe.. grazie per la tua preziosa testimonianza.. come ha detto Cristina.. per qualsiasi tuo racconto di viaggio e foto.. siamo qui.. e sarò felice di pubblicarlo per la gioia di tutti i lettori del blog
18 Agosto 2009 alle 16:09
Caro Albe, sono contenta che la tua vacanza sia stata gezellig!
In cambio….io sono appena tornata da Milano dove ho trascorso 3 giorni (14, 15 e 16 agosto) in una città deserta dove era piacevole passeggiare proprio perchè non c’era NESSUNO!
Avete fatto proprio un bel giretto!
Ora aspettiamo le foto!
Ciao,
Cristina