Visita della zona De Shermer e De Beemster

Il polder De Beemster è un’opera simbolo del rapporto tra gli olandesi e l’acqua nei secoli. Qui, nel periodo antecedente la graduale trasformazione in polder, l’acqua è stata in grado di spazzare via intere porzioni di territorio, di distruggere dighe e di sacrificare molte vite umane. Fu in quel periodo che un gruppo di ricchi signori appartenenti alla Compagnia delle Indie Orientali presentò grandi progetti per la messa in sicurezza delle terre circostanti. Tra il 1607 e il 1612, con l’ausilio di 43 mulini, fu per esempio trasformata in polder una porzione di terra insistente a ben 3,5 m sotto il livello del mare.

Jan Adriaenszoon Leeghwater, costruttore di mulini e ingegnere idraulico nato nel 1575, è l’uomo dietro la cui opera il governo bonificò molti laghi e specchi d’acqua. Tra il 1607 e il 1643, sotto la sua guida furono bonificati anche quelli di Heerhugowaard, di De Schermer, di De Purmer e lo Starnmeer. Le opere non furono soltanto finalizzate alla creazione di ulteriori porzioni di territorio, ma anche a proteggere dall’acqua le le zone al sopra del corso del fiume IJ.

La vicina zona De Schermer era un tempo un terreno torboso attraverso il quale scorreva l’omonimo torrente. Dopo la bonifica e il maremoto, l’area si trasformò in un lago interno (lo Schermermeer); anche qui, pertanto, si è rivelato necessario intervenire con una trasformazione progressiva in polder a scopo di sicurezza e bonifica dei terreni. Con l’ausilio di 52 mulini a vento, l’acqua del lago fu pompata ed estratta dai canali attraverso un posizionamento unico dei mulini.
In questa ultima grande trasformazione in polder, è stato possibile mettere in pratica tutte le lezioni del passato.

Nel 1999 è stato inserito nella lista dei siti patrimonio mondiale dell’UNESCO in qualità di ‘capolavoro del genio creativo umano, a dimostrazione del fatto che gli ideali del 17° secolo sono ancora ben presenti in tutta la regione.

Oggi questa zona è un’apprezzata area naturale che consente di ammirare particolari uccelli palustri ed essenze uniche. La zona è destinazione di molti viaggi in barca e di pedalate, e gli splendidi paesini sono noti per la loro originale architettura e per l’atmosfera accogliente.
Esplorare in bicicletta splendidi paesaggi, borghi autentici e ammirare mulini e fattorie: tutto questo è possibile seguendo il cicloitinerario “Leeghwater fietsroute”. Un ottimo modo per andare alla scoperta dei dintorni.

I visitatori hanno la possibilità di ammirare le zone di De Beemster e De Schermer anche in barca. Sono presenti vari punti di noleggio di canoe e dei tipici barconi aperti da cui è possibile partire alla scoperta dei dintorni. Da non perdere assolutamente l’area naturale protetta del De Eilandspolder, in cui è possibile andare in barca, in canoa o fare escursioni in battello.

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