27 Giugno. Oranje verdeoro: diario dell’estate dei mondiali ad Amsterdam

27 Giugno Oranje verdeoro: diario dell'estate dei mondiali ad Amsterdam.

Venerdì: …arrivano in citta’ gli ospiti del fine settimana…Orde di turisti spaesati ma che sanno tutti quello che vogliono, quello che impone il rituale: ad Amsterdam si va per visitare il museo van gogh, perdersi nei dedalo di canali e palazzi seicenteschi del porto antico, la casa di Anna Frank, magari il villaggio chiuso delle beghine, o shopping di bulbi al mercato dei fiori galleggiante del rockin, ogni città’ europea offre questi luoghi preziosi…ma Amsterdam offre qualcosa di unico per il visitatore: il quartiere a luci rosse , dove le prostitute si offrono mostrandosi da una vetrina… E -cosa che attrae generazioni di giovani da tutto il mondo anche quando di visitare il museo van gogh gli importasse “zero”- : il locali dove si fuma marihuana e nei quali la vendita è legale..

Ecco il fiume di turisti da chi è composto: da un mondo che sbarca nel porto di Amsterdam in cerca di qualcosa….La città tutta comincia a organizzarsi per gestire l’ accoglienza in modo sontuoso. Ovvero senza strafare o far pesare “Benvenuto, mettiti a tuo agio, tutto quello che vuoi e di cui senti bisogno….(se ti fermi fino a lunedi ricordati che domenica gli oranje giocano ai mondiali..noi ci stiamo organizzare per fare festa un po’ovunque….”

I negozi si riempiono di magliette arancioni in vendita… Prove di maxischermo. C’e’ aria di attesa molto molto ben celata… Il tempo e’ nuvoloso e a tratti piovoso, con questa giornata son andata in centro e ho fatto shopping …tre ore a provare vestiti, praticamente tutti. Acquisti “da signora” una giornata che attendevo da un anno Molto interessante concedersi una compulsione….!

Date uno sguardo alle foto del 27 Giugno 2014

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Un Commento a “27 Giugno. Oranje verdeoro: diario dell’estate dei mondiali ad Amsterdam”

  1. enea Scrive:

    Valentina mostra tutta la sua cultura cosmopolitan, di viaggiatrice delle culture anche piú che di viaggiatrice del mondo, capace di stare a casa ovunque si trovi e di fare e sentire CASA ogni luogo dove fisicamente si troverebbe a stare. Questo excerpt dalla memoria, della sua visione di un mondo che l’ accoglie come se vi avesse fatto parte naturale da sempre, vissuta con l’ ottica della ragazza degli anni 70, ben si sposa con quanto ed ancora sia la vita giovanile di un Amsterdam che mai invecchia.
    Alla nostra grande giornalista Valentina Falcioni tanti auguri per il futuro

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