Il doppiaggio

Sandrina Liguori-Krijger

Mio marito mi diceva che prima di conoscere me, pensava che Derrick fosse un Italiano… E cosi pensava di tanti personaggi famosi che erano Italiani, ma che in realtà erano stranieri. Fu una delusione nella sua nazione!

Io invece sono rimasta stupita quando sentivo parlare Derrick in Italiano… E cosi importante a sentire la sua voce perchè fa parte di un personaggio e del film. Se il paessaggio è tedesco, le macchine sono targate tedesche, come fa a parlare Italiano? E non parlo ancora del labiale che non segue la voce!

Posso capire magari una volta, quando non tutti sapevano leggere, ma oggi come oggi, dovrebbe essere importante tenersi aggiornati. Io dalla parte del pubblico, mi sentirei offesa se non fossi capace di farlo.

Sono sicura che con i sottotitoli s’impara piu facilmente la lingua straniera e la propria pronuncia. Poi tanti personaggi hanno sempre la stessa voce perchè secondo me sono solamente 4 persone che lavorano al doppiaggio!

I cartoni animati per i bambini sono un altro discorso e capisco anche che ci siano persone che vogliono mantenere/proteggere la loro lingua perchè sono orgogliose di questo, e dicono che leggendo i sottotitoli non si riesce a vedere bene il film, ma e’ solo questione di abitudine e alla fine si tratta solamente dei film stranieri. Un’altra cosa buona è che il sottotitolo costa molto meno che fare un doppiaggio.

Quindi per non fare credere alla nuova generazione che il cast di Beautiful sia italiano come è accaduto per Derrick e’ ora di cambiare, quindi togliere il doppiaggio. Altrimenti anche loro avranno la stessa delusione come l’ha avuta mio marito !

Sandrina Liguori-Krijger
(un’ olandese sposata ad un italiano che vive in Olanda)

Tag: , , ,

12 Commenti a “Il doppiaggio”

  1. Francesco GuidOlanda Scrive:

    Riporto un commento interessante che ho rilevato da Facebook, dove questo articolo è stato pubblicato

    Dran parte dei prodotti (film, tf, seriali) in Europa viene trasmessa o proiettata in lingua originale con sottotitoli. In Italia esiste il doppiaggio da 40 anni, se non di più. E’ un problema solo di abitudine. Con l’avvento del dvd, volen…do ognuno di noi può vedere un film in originale e comunque in italia ci sono sale cinematografiche che proiettano film in originale. In Spagna, Francia e Germania l’utilizzo del doppiaggio è più recente e meno facilmente prende piede. In altri paesi addirittura c’è un narratore che racconta un film. Insomma ogni paese ha le sue abitudini e difficilmente ci si adatta ai cambiamenti :):)

  2. Mauro Scrive:

    Concordo Sandrina. Penso che alla luce anche del fatto che oggi siamo + che mai cittadini europei e cittadini del mondo, in un mondo “globalizzato” è fondamentale stare al passo con i tempi ed evolverci. In Italia ahimé siamo anni luce indietro ad altri stati europei, in primis per quel che riguarda il futuro di un popolo, la cultura. Il mettere i sottotitoli in italiano su un bel film in olandese o in altra lingua significa permettere alla popolazione di apprendere meglio una lingua. E comunque credo che oggi si debba evolvere in tutti i campi. Purtroppo da noi la politica e le lobbie economiche la fanno da padrona e se gli input non arrivano da lì nulla evolve…forse perché tenere un popolo ad un livello di istruzione medio-basso è quello che serve per mantenere il potere senza “anime pensanti” che possano minare il potere raggiunto….:-)

  3. maria cristina giongo Scrive:

    Anch’io sono d’accordo con Sandrina.

    Sentire le voci originali degli attori è importante tanto quanto vederne il viso. Fa parte del loro modo di essere, della loro personalità. Lo stesso vale per i libri; io preferisco che dietro la copertina appaia la foto dello scrittore. Per poterlo “vedere”, non solo leggere.

    Allora ben vengano i sottotitoli, che ti servono anche per imparare una nuova lingua.

    Complimenti a Sandrina per le sue riflessioni sulle differenze culturali, scritte in ottimo italiano!

    Infine tanti auguri, a Francesco e ai lettori di Blogolanda, di Buon Natale e di un nuovo anno ricco di tanta salute, pace ed amore.

    Cristina

    P.S. Dalla foto di Sandrina potete vedere che anche qui in Olanda è scesa la neve! Una bella nevicata che purtroppo è già finita!

  4. Francesco GuidOlanda Scrive:

    Ciao Mauro.. ciao Cristina..

    Grazie per le Vs importanti riflessioni.. ricambio gli auguri e approfitto per aggiungermi a quelli che avete fatto a tutti i lettori di Blogolanda.. grazie

  5. Sandrina Scrive:

    Ringrazio a voi tutti per i bei complimenti e approfitto di fare gli auguri di un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo a Mauro, Francesco e tutti i lettori di Blogolanda e a te cara Cristina ti invito quest’ultima domenica di apertura, in gelateria, a bere un drink con noi!

  6. Francesco GuidOlanda Scrive:

    Grazie a te Sandrina.. un sincero augurio anche a te

  7. maria cristina giongo Scrive:

    Grazie…..Sandrina…..AUGURONI anche a te.

    Va bene, cercheremo di esserci, in gelateria, così ce li facciamo anche di persona!
    Spero che tu intenda domenica 19 dicembre. Perchè ho letto solo ora il tuo messaggio.

    Un abbraccio e di nuovo auguri a tutti,

    Cristina

  8. Alexander Scrive:

    Io invece non credo assolutamente che debbano essere eliminati i doppiaggi. Sappiamo perfettamente che le serie TV ambientate in Germania sono tedesche e davvero in pochi, onestamente, credo che pensassero che Derrick fosse italiano.
    Se uno vuole imparare la lingua può tranquillamente visionare i film in lingua originale.
    Io parlo un pò di olandese, tedesco e inglese ma seguire ad esempio un film in lingua originale diventa inutilmente difficoltoso finendo per perdere il gusto di seguire il film stesso…e con i sottotitoli ancora peggio, mi ritrovo a leggere invece che a guardare.

    Il discorso relativo al fatto che si sentano solo 4 voci per tutti i personaggi (cosa poco vera visto che in Italia quello del doppiaggio è una vera e propria arte) trova il tempo che trova: voci simili in film diversi? e quindi?
    l’intera questione relativa ai doppiaggi è decisamente esterofila, soprattutto alla luce del fatto che un mio amico olandese mi ha fatto lo stesso identico discorso di Sandrina, rispettando il cliché dell’olandese con il suo paese fatato dove tutto funziona meglio e che noi sbagliamo.

  9. Stefano Rigutti Scrive:

    Per quanto riguarda i doppiaggi sono d’accordo con Alexander anche se devo ammettere che la media dei ragazzetti di 15-16 anni che “speakkano very well” é sicuramente superiore alla nostra e probabilmente il merito va anche in parte alla TV e non solo ai film ma anche ai prog. di approfondimento e ai TG dove tutti i discorsi in altre lingue vengono proposti in originale con sottotitoli, quindi l’orecchio é sicuramente piú allenato giá da giovani.
    Per quanto riguarda il paese fatato, beh!!! Ragazzi abbiamo parecchio da imparare, anche se in alcuni frangenti possono sembrare un pó troppo rigidi e anche “monotoni” la loro macchina funziona molto meglio della nostra e si vede sin dalle piccole e piú banali delle situazioni.

  10. Antonio Scrive:

    Ottimo articolo! I couldnt agree more! 🙂 volevo approfittare per avere dei consigli,visto che a breve partirò per l’ olanda per lavoro, su dei film olandesi(magari con sottotitoli) o cmq degli show in olandese per avere una conoscenza di base della lingua. parlo già perfettamente l’inglese e mi è stato detto che per il lavoro che andrò a svolgere l’olandese non è un requisito e che comunque in olanda anche solo con l’inglese “si vive” però a me piace intergrarmi totalmente quando cambio Paese! grazie in anticipo a quelli che risponderanno!

  11. Maria Cristina Giongo Scrive:

    Caro Antonio,

    non ho capito bene in quale città d’Olanda dovrai svolgere la tua attività.
    Ma in effetti se parli l’inglese non avrai problemi.

    Naturalmente anche una base d’olandese ti potrà aiutare a comunicare con gli altri e a farti degli amici. Io abito ad Eindhoven quindi posso darti informazioni soltanto sui corsi che si tengono in questa città, consigliandoti quelli privati o serali ( dell’Università popolare).

    Tuttavia in qualsiasi città andrai potrai trovare varie possibilità per imparare la lingua.

    Allora buon soggiorno in Olanda!

    Cristina

  12. Antonio Scrive:

    Ciao Cristina!

    grazie per la celere risposta! Andrò a Maastricht! dei corsi serali sarebbero proprio la soluzione ideale in effetti! grazie ancora e a presto!

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento