Come vivono gli olandesi e il costo della vita

Costo della vita in Olanda

Ho trovato in rete questo simpaticissimo intervento di Elisabetta, un’italiana che vive in Olanda.

Ho avuto fortuna nel conoscerla, una diretta e concreta esperienza italiana quotidiana vissuta spalla spalla con gli olandesi, giorno dopo giorno soprattutto nelle più piccole cose, anche quelle che per noi italiani sembrerebbero scontate.
Senza contare che a prescindere dai contenuti, il modo con cui viene narrata questa esperienza è davvero divertente !

Cosa ci può essere di meglio per un Blog, come questo, che si propone di riflettere sullo stile di vita olandese ?
Io non riuscirei a raccontarvi tutto questo, un’esperienza di viaggio è troppo breve, troppo ristretta per vivere in pieno scene di vita reale !

La sua esperienza decennale è scandita in 10 punti, li ho letti tutti di un fiato con il sorriso stampato sulle labbra ! Ero a conoscenza del problema della circolazione, del parcheggio delle auto ad Amsterdam, dei furti di bicicletta, ma non pensavo che gli olandesi fossero cosi’ tremendi !

Certo che la cultura e il modo di vivere italiano è completamente diverso da quello olandese !

Ecco il racconto:
In dieci anni me ne sono capitate diverse di cose spiacevoli… ne elenco solo 10 per far contenta mia sorella (Ale il lekker bekken fa schifo e non lo tolgo dalla lista dell’altro giorno).

1. Il furto della mia bicicletta
Appena arrivata in Olanda con la bici italiana una graziella da passeggio vecchiotta ma sempre in grado di portarmi dappertutto, mi fermo davanti alla Konmar (catena di supermercati presente in qualsiasi paesino olandese) per fare la spesa … lego la bici, entro… cinque minuti… riesco… e la bici non c’e’ piu’! E questo e’ stato il benvenuto..

2. Come orientarsi in citta’
Non lo so ancora oggi come posso orientarmi in questa citta’ (come del resto in tutte le citta’ olandesi) che e’ priva di punti di riferimento. Dove non c’e’ un bar, una farmacia, un’insegna che possa aiutarti a ricordare un percorso.
E’ tutto assolutamente uguale…e io giro con la cartina… non si sa’ mai…

3. Le ganasce
Fino all’anno scorso se dimenticavi di pagare il parcheggio spesso trovavi la macchina con le ganasce.
A me e’ successo all’inizio, quando ancora non ero entrata nel meccanismo parcheggio/biglietto/corri corri che il tempo e’ scaduto! (ne sa qualcosa mia sorella)
Cosi’ mi sono ritrovata con delle belle ganasce gialle alla macchina e un cartello attaccato al vetro davanti con scritto STOP… non provare ad accendere la macchina che altrimenti salta in aria e ti ritrovi a contare gli uccellini che ti girano sopra la testa.
E non avete l’idea di quanto ho dovuto aspettare, dopo aver pagato la multa, perche’ la polizia liberasse la macchina… perche’ e’ lei che decide quando, come, dove e perche’… ahime’!

4. Multa per eccesso di velocita’
Prima e unica volta che m’ha fermato la polizia….con un dito. Un motociclista mi fa segno d’accostare dopo avermi seguito per un bel pezzo aspettando proprio di trovare una piazzola di sosta in modo da non intralciare il traffico (sembra l’Italia vero ?).
Mi spiega con molta gentilezza che avevo superato il limite (di 50 km/ora) di ben 6 km … e che suo malgrado era costretto a farmi contravvenzione. Infine mi chiede il perche’ della mia velocita’…io rispondo … sono in ritardo devo andare a prendere mia figlia a scuola. E lui con pazienza mi dice… vuole scriverlo sul verbale ?
E io…perche’ cosi’ mi toglie la multa?
E lui… no!

5. Cazziatone a scuola
Sempre all’inizio del mio soggiorno in questo paese cosi’ incredibile… mi ritrovo dalla preside della scuola di mia figlia perche’ aveva notato che la bambina aveva le occhiaie.
Con molta pazienza mi sono sorbita una predica di un’ora e la promessa che mia figlia sarebbe andata a dormire, come tutti i bambini in questo paese, alle otto e mezza.
Ma si puo’????

6. La macchina
Ordunque era inverno e la macchina aveva perso l’abitudine di accendersi quando avevo bisogno che lo facesse.
Cosi’ spesso chiedevo aiuto ai vicini che mettevano a disposizione la loro macchina e riuscivo a partire mettendola in moto con i cavetti (cambiare la batteria no?!!!).
Una mattina, accendo la macchina con i cavetti, salgo a casa a prendere la borsa, riscendo… e la macchina era spenta, chiusa e la mia vicina di casa con le chiavi in mano che mi dice…signora le ho spento la macchina perche’ a lasciarla accesa inquina!!!!

7. Il secchio della spazzatura
Meno male che l’estate in olanda dura lo spazio di una giornata altrimenti poveri noi!
Avevamo il permesso di lasciare il secchione della spazzatura nel giardino del nostro sottino che dava sulla strada. Una mattina di un’estate di qualche anno fa, mi chiama e mi dice… Elisabetta hai un problema col tuo secchio della spazzatura (traduzione letterale… perche’ qui non si usa chiamare le cose col loro nome specialmente se sono cose spiacevoli… ci si arriva per gradi
Cosi’ scendo a vedere che era successo al secchio.
Meglio che non vi dica che ho trovato…ho passato due ore della vita mia a lavarlo con la candeggina…

8. Controllo livello alcolemico
Proprio quest’anno, dopo esser stati fuori con amici al ristorante arabo che e’ in centro e che consiglio a tutti perche’ si mangia benissimo, siamo stati fermati dalla stradale per il controllo dell’alcool.
Premesso che qui piu’ di un bicchiere di birra non puoi bere, si avvicina il poliziotto con un aggeggetto strano. Mi dice di soffiare dentro con forza (ero io alla guida come sempre accade quando andiamo fuori a cena).
Mentre lui parlava s’e’ scatenato l’inferno in macchina.
Mia figlia traduceva dall’olandese all’italiano le istruzioni del poliziotto, mio marito mi diceva che dovevo fare, come soffiare, come respirare, mangiarmi subito una caramella (perche’ di birre ne avevo bevute due), l’altra figlia che stava cominciando a piangere perche’ s’era spaventata.
A me e’ venuto da ridere e non riuscivo a soffiare niente, il poliziotto che si stava innervosendo e’ andato a chiamare il suo capo perche’ pensava sicuramente… ecco la solita famiglia italiana inaffidabile e casinara.
Alla fine per sfinimento m’ha lasciato andare, tanto io non riuscivo a soffiare sufficientemente forte, gli altri chi piangeva, chi rideva, chi urlava…
Come ricordo della serata ho un bellissimo portachiavi giallo e sono stata nominata BOB.
Ole’!

9. I fiori della vicina
La strada dove abito e’ una strada piccolina, dove lungo il marciapiede sono piantati non a caso fiori e per riuscire a camminare devi fare la gimcana…non vi dico per entrare a casa…saltellando tra una pianta e l’altra si riesce sempre a guadagnare la porta.
Un giorno non volendo, assorta nei pensieri e carica di buste della spesa, per sbaglio ho messo il piede su una panse’ che stava li’ in mezzo alla strada. Giuro che non l’ho vista…La mia vicina e’ uscita fuori come una pazza dicendo … perche’ calpesti i miei fiori… i suoi fiori!!!! Erano in mezzo al marciapiede che serve proprio per far camminare la gente che altrimenti verrebbe falciata dalle macchine e dalle biciclette…

10. Parcheggio macchina
Prima di avere la citroen avevamo la micra in Olanda. La mitica schizzo che ora e’ esiliata a Trevignano
Abituata ai parcheggi di Roma, dove per trovare parcheggio a un km da casa dovevi perdere anche mezzora, all’inizio ho fatto fatica ad abituarmi all’idea che la macchina potesse essere parcheggiata addirittura davanti la porta. Quindi figuratevi lo spazio che c’e’…
Un giorno si avvicina una signora e mi dice… guardi che lei la macchina deve parcheggiarla meglio e’ troppa la distanza tra la sua e quella davanti. si deve accostare di piu’.
No comment

I conti bancari ? In Olanda i migliori, in Italia i peggiori. 10 Euro olandesi contro 120 l’anno italiani
Ebbene si.. nonostante gli sforzi di favorire in qualche modo i consumatori e nella fattispecie i contocorrentisti di istituti di credito con iniziative come “patti chiari” o dove i premi delle assicurazioni sono finalmente cominciati a calare, è proprio l’Italia a risultare il Paese più caro, mentre l’Olanda il migliore..
Lo riferisce il Rapporto ufficiale 2007 sull’integrazione dei mercati finanziari nell’Ue. In Italia si parla di 120 euro l’anno mentre in Olanda si paga poco più di 10 euro l’anno.. che differenza davvero vertigonosa.. ma si può ?
Mahh non sarebbe il caso di mettere i propri risparmi sotto il mattone ? (Scherzo.. e chi rinuncia più alle comodità tecnologiche di un conto online ?) Magari ci penserebbero meglio le Banche italiane ad essere cosi’ onerose.. O perchè no.. magari rivolgersi direttamente in Olanda.. ma quando ci sarà veramente una concorrenza estesa in tutta l’Europa ?
Infatti come dice lo stesso rapporto il cammino da fare per arrivare ad un’integrazione completa è ancora molto lungo. Inoltre il settore al dettaglio continua ad essere caratterizzato da «un livello insufficiente di competizione
E poi.. a parte il conto arancio che è tutto automatizzato e ovviamente tutto olandese anche se affermato in tutto il mondo, le spese di gestione di una Banca non sono uguali per tutti ? Italiane, spagnole o olandesi ?
Ringranzio il consueto Michele per la dritta

Negli ultimi tempi, ho ricevuto sulla mia Guida Viaggi diverse richieste da parte di italiani in cerca di lavoro in Olanda..
Quello che mi ha colpito di più è stato un ragazzo che voleva diverse spiegazioni su quello che poteva essere il costo della vita ad Eindhoven rispetto ad una città italiana campione come Milano.
Credo se lo sia domandato giusto per farsi due conti, se lo stipendio che avrebbe percepito poteva essergli sufficiente per ripagarsi delle spese in Olanda oppure probabilmente, se valeva la pena spostarsi e forse cercare prima un lavoro in Italia..
In ogni caso, ho cercato di soddisfare le sue esigenze attraverso l’aiuto prezioso dell’amica Elisabetta, che vive da oltre undici anni in Olanda e che volenterosa rispose subito alla mia richiesta.
Anche se la vita in Olanda è qualitativamente migliore di quella italiana, quello che mi ha sconvolto è venire a conoscenza di alcuni prezzi: il filetto costa 50 euro al kg, una casa di 100 mq puo’ costare anche fino a 3.500 euro al mese.
Certo ad un costo maggiore di vita corrisponderanno sicuramente maggiori benefici come i vestiti che costano di più ma che sono migliori di quelli italiani… però mi sembra comunque esagerato.
Sebbene lo stipendio medio di un olandese si aggiri intorno ai 2.000 euro, e credo sia migliore di quello di un italiano medio, mi domando come quest’ultimo possa sopravvivere e soprattutto come lo possa fare un emigrato italiano se e’ costretto a scegliere anche una scuola internazionale il cui costo all’anno si aggira sui 6.000 euro
Dalla lettura del racconto di Elisabetta sorgono allora spontanee alcune domande:
Perchè in Olanda si lavora di meno e si guadagna di più ? Perchè gli italiani dopo un’esperienza olandese fanno molta fatica a riadattarsi ai ritmi italiani ?
Ma è giusto pagare di più per avere maggiori servizi ? Potrebbero essere della stessa qualità ad un costo inferiore ?
Invece, in un Paese come l’Italia, se si pagasse di più, questo si tradurrebbe direttamente in servizi più efficienti ?
Non potrebbe essere utile al cittadino italiano usufruire in Italia di mutui vantaggiosi come quelli che forniscono le banche in Olanda che coprono tutti i costi persino il trasloco o la ristrutturazione ?

Ecco alcuni passaggi degni di nota che anche se riferiti all’anno scorso riporto integralmente e su cui vale la pena riflettere.

Non sono d’accordo col fatto che la vita sia qualitativamente migliore in Olanda.Tu Francesco perchè lo pensi ?. Secondo me è proprio il contrario. Per tantissime ragioni. D’accordo con Elisabetta che gli olandesi sono dei grandi risparmiatori anche se a volte diventano quasi ridicoli. Ad esempio un mio collega spengeva completamente la caldaia durante la notte per metterne solo una minuscola accanto al letto. Una notte gli si è gelata pure la caldaia Una cosa che costa moltissimo e che a mio avviso è anche molto cara sono i trasporti pubblici. Vi faccio un esempio per fare una distanza di circa 15Km su Roma che so S. Pietro Montesacro si spende per l’abbonamento 30 euro. E si può prendere qualunque mezzo. In Olanda spendevo 80 euro al mese e potevo solo viaggiare su quella medesima linea i cui autobus passano solo 2 volte l’ora. Il cibo è carissimo, pesce fresco non si trova per loro sogliole e orate sono strange fish a meno che non si vada ai discount tedeschi che si trovano soprattutto nella regione Est. Si paga tutto anche prendere libri o cd in biblioteca. Le scuole hanno ottime strutture ma costano un sacco di soldi.

Vivo da 11 mesi a Den Haag e non mi trovate d’accordo sul caro vita. A Den Haag solo 4 cose sono più care di una città media italiana gli affitti è vero sono alle stelle e i trasporti pubblici, la carne di qualità, strano ma vero, e andare a mangiare fuori. Tutto il resto generalmente costa uguale se non di meno come per esempio la spesa, con 35 euro riempio il frigo per una settimana cosa che non esiste neanche a Palermo. Per il resto visto che la casa me la paga la compagnia in cui lavoro ma se si vuole rinunciare al lusso con 600 euro si trova già qualcosa di decente e per muovermi uso la bicicletta posso tranquillamente dirvi che senza esagerare non spendo più di 400 euro al mese.

Ciao a tutti. Rispondo a Sebastiano…Felice di trovare un italiano nuovo a Den Haag. Io ci vivo da 11 anni e devo dirti che quando sono arrivata qui c’era ancora il fiorino che valeva circa 850 lire e la lira italiana. Sono d’accordo quando elenchi le quattro cose che secondo te sono le più care di tutte. La carne gli affitti, i trasporti e andare a mangiare fuori.. anche se su quest’ultimo punto avrei qualcosa da dire. Certo se scegli un ristorante italiano … non te la cavi con meno di 50 euro a persona … sempre che tu voglia mangiare veramente italiano. Ma ci sono tante cucine diverse. L’indonesiana, la greca, l’araba e ti assicuro che io Ale trovo deliziose e a buon prezzo. vero che se vai al mercato e tu lo conoscerai credo… 9 di Hobbemaplein risparmi ma io trovo che la qualità sia estremamente scadente rispetto a quella italiana. Sai, vedendo l’altro giorno una trasmissione su Rai uno… mi è venuto da ridere perchè facevano vedere i pomodori olandesi ancora belli freschi dopo tre settimane di frigo. Ed e’ cosi purtroppo… sono bellissimi ma senza sapore e chissà come sono coltivati. Ma ovviamente a tutto c’è rimedio. Si scelgono altre cose nuove magari che vengono dall’asia o da altri paesi e si sperimentano nuovi sapori e nuovi modi di cucinare. Passando ad altro… l’abbigliamento sportivo per esempio e’ qualitativamente migliore di quello italiano e con i saldi davvero si possono fare grandi affari. Ma poi penso… ai coni gelato. Non so se hai figli .. io si ne ho due e’ogni tanto la piccola mi chiede di comprarle il cono in una gelateria famosa del centro che si chiama Marinello che e’ aperta solo d’estate . Ora… qui si va a palline.. una pallina di gelato costa un euro. Non ti sembra un po’caro Come faccio a dirle… ok solo una pallina pero’, e se metti la panna … extra euro ovviamente. Parliamo della benzina. Io sono costretta a prendere la macchina tutti i giorni per accompagnare le figlie alle varie attività sportive. Ti sarai reso conto anche tu di quanto costa qui la benzina. Per non parlare delle tasse di circolazione. Certo tanto tanto aiuta andare in bici… che qui tra l’altro e’ l’unica cosa che rubano a me ne hanno rubate tre in 11 anni e tutte legate con la catena. Parliamo della sanita’ di quanto puo’ essere costoso e di quanto tu debba soffrire per avere una visita specialistica. Certo poi quando vai in ospedale ti sembra di entrare in un Grand Hotel. con tanto di negozi e di inservienti che continuano a passare offrendoti te e caffe’. Ma io ne ho viste cosi’ tante qui che non mi farei toccare nemmeno se mi pagassero oro. Pero’ non e’ tutto negativo. Io da quando sono qui per esempio vedo e sto con mio marito tanto piu’tempo. Le mie figlie parlano 4 lingue. Io ho imparato lo spagnolo e parlicchio l’olandese. Ho conosciuto tante persone e un mondo nuovo. Ho imparato a relazionarmi con gente diversa. Ad apprezzare e a capire che esistono culture differenti dalla nostra ma non per questo meno belle. Con molta umilta’ 11 anni fa mi sono rimboccata le maniche e ho cercato di inserirmi piu’ possibile. Non so se ci sono riuscita ma per lo meno ora posso dire ogni volta che si presenta un problema… io posso risolverlo tenendo conto anche di come la vedono gli altri. Saro’ felice di risentirti ancora e se vorrai potremmo magari prenderci un caffe’ un giorno e se posso esserti utile… sono qui

Ciao Elisabetta grazie per la risposta su alcuni punti sono d’accordo su altri meno. Quanto tempo che non torni in Italia ?. La benzina costa uguale mentre il gasolio meno un euro circa contro un euro e 20 se non di più in Italia . Per la sanità ci stanno le assicurazione di cui una parte dovrebbe essere coperta dal contratto di lavoro stesso. Per i vegetali credevo che quelli scadenti si trovassero solo da Albertheijn infatti avevo intenzione di visitare un mercato classico me lo consigli ma in linea di massima non mi lamento con gli olandesi che non hanno la minima idea di cosa significa mangiare ma il chicken sat non mi dispiace ed ogni tanto per fortuna vado a mangiare dal mio amico Enzo palermitano come me dove ricevo pure uno sconto speciale .

Caro Sebastiano in Italia l’ultima volta sono stata in Febbraio ma ogni volta che vado mi muovo con i mezzi. Sai…dopo 11 anni di guida olandese.. non mi ci ritrovo tanto a guidare con lo stile italiano Il mercato per eccellezza all’Aia e’ quello che si chiama Haagse Markt ed e’ nel quartiere turco. Solo 4 volte a settimana il lunedi’ mercoledi’ venerdi e sabato. Io ci vado tutti i venerdi perche’ proprio quel giorno arriva il pesce fresco e posso trovare una specie di vongole che qui chiamano kokkels e sono tipiche dello zeeland insieme alle cozze. In ogni quartiere poi una volta a settimana c’è un mercatino… per esempio il mercoledi è quello biologico vicino alla Grote Kerk. Ma quello del quartiere turco e’ gigantesco. Ti lascio qui di seguito il link se per caso andasse di fare un giro virtuale www.dehaagsemarkt.nl. Se posso esserti d’aiuto a farti conoscere … per esempio il mio ometto del pesce di fiducia il vero olandese doc… non ci crederai o il banco dove puoi trovare a volte i carciofi italiani.. o l’uva di Bari o i pomodori di Pechino… beh fa un fischio e unica raccomandazione… non andare in giro con anelli bracciali o collane. Anche se il mercato e’ molto controllato dalla polizia purtroppo sono frequenti i furti. Meglio andare la mattina presto prima delle nove perche’ dopo le 10 e’ pienissimo di gente e fare la spesa diventa complicato. E mai di sabato… per lo stesso motivo. Per il resto… portati la macchinetta fotografica vedrai delle cose incredibili Buona domenica a tutti da Elisabetta.

Rubano in Olanda eccome… A me hanno rubato pure a scuola una chiavetta USB in sala prof ovviamente E dentro c’era il mio CV per cui avrebbero potuto benissimo risalire al proprietario. Del resto…è vero che non sono educati al cibo. Tutto stampato. Ho cucinato al mio coinquilino qualche volta e alla mia domanda su quale sugo preferiva una volta ho fatto pasta al tonno, un’ altra amatriciana con guanciale d.o.c mi ha detto… Ma non e’ lo stesso sugo. Vi assicuro che cucino bene.
Un mio amico si è appena trasferito a Dublino…prende 4000 dollari al mese lavorando alla società dei telefoni e può tranquillamente vivere in hotel…mah…

Ciao a tutti e grazie per gli interessanti contributi sul blog: una precisazione, lo stipendio medio di 2.000 euro al mese si intende netto tasse? Se lordo, a quanto corrisponde il netto? Basta per vivere decentemente ad Amsterdam? Grazie Alessio

Alessio, la statistiche, ed soprattutto i risultati, lasciano il tempo che trovano. 2000 EUR al mese, con o senza tasse, sono quindi un valore quasi del tutto arbitrario. Per quando riguarda le tasse qui in Olanda ti consiglio di visitare il sito dell’ufficio tasse (in inglese): http://www.belastingdienst.nl/english/individuals.html. Il sistema fiscale funziona abbastanza bene, il che vuol dire che i controlli (fortunatamente) ci sono e l’evasione, almeno apparentemente, e’ meno diffusa che in Italia. Compilare la dichiarazione dei redditi e’ molto piu’ semplice qui (in una lingua straniera – olandese o inglese) che in Italia in italiano… In linea di massima direi che 2000 EUR al mese (tassati o no) dovrebbero essere piu’ che sufficienti per vivere ad Amsterdam o in altre citta’ olandesi. L’unica spesa importante e’ l’affitto, che in realta’ puo’ essere anche molto oneroso, ma se ci si accontenta non dovrebbe superare i 900/1000 EUR in centro citta’. In linea di massima gli affitti in centro citta’ costano circa da 10 a 15 EUR al metro quadrato al mese. 80 metri quadrati = circa 1000 EUR. Nota pero’ che oltre i 120 metri quadrati gli affitti crescono molto. Se si e’ sicuri di rimanere in Olanda per alcuni anni (direi minimo 3) e si ha uno stipendio fisso e’ piu’ conveniente comperare: si paga meno di interessi che per l’affitto di una casa equivalente, e gli interessi possono essere dedotti dalle tasse.

Ciao, ho una mezza intenzione di trasferirmi ad amsterdam e ho trovato questa discussione molto interessante. Partirei senza lavoro e con un inglese buono ma non eccellente… avrei difficoltà a trovare lavoro ? Se possibile preferirei stare in un posto a contatto col pubblico, tipo bar, pub, coffeeshop, ostelli ecc. ma mi posso adattare a qualsiasi cosa. Altra domanda: Elisabetta ha scritto che lo stipendio medio di un olandese è attorno ai 2000 euro, gli italiani li pagano meno ? E uno stipendio da 2000 euro a che tipologia di lavoro corrisponde? Grazie mille a chiunque risponderà…

Mi fa piacere trasmettere quello che ho appreso nella mia vita (sette anni) in Olanda sperando di essere utile. Sono a contatto con molte realtà locali (le più diverse) e la mia idea è che il tenore di vita in Olanda dipenda da tanti, molti e molteplici fattori: non ultimi, gli alti e bassi dell’economia, il modo nel quale na persona si gestisce/amministra eccetera. Ne ho visto davvero di tutti i colori… e ho constatato che all’interno dello stesso Paese e delle possibilità offerte la differenza la fa la persona. Un caro saluto.

Due indirizzi che forse potrebbero essere utili: – il sito italiansonline.net/sezione Amsterdam con tante notizie sui documenti, casa lavoro, questioni burocratiche; – cliccando su google.it le parole chiave “ACLI UTRECHT” si trovano le dritte relative alle ACLI in Olanda, danno informazioni sulle pensioni, è vero, ma sono persone esperte che possono essere un punto di riferimento per gli italiani. Il nuovo centro ha aperto qualche giorno fa e il presidente è il sign. Andrea Mantione, con me nei Comites. Qualcosa in Olanda si trova sempre, come lavoro e casa: non ho mai conosciuto nessuno, né olandese, né italiano ma nemmeno bulgaro, turco o di altre nazionalità che stesse con le mani in mano. L’Olanda ha ancora molto da offrire e io personalmente sono contentissima della mia scelta. Un po’ di criterio nell’afferrare le occasioni utili e sapersi gestire: molto dipende dalla persona. E risolvere specialmente la questione ‘casa’, magari la prossima volta do altre dritte. Se uno lavorando non ha qualcuno con cui dividere l’affitto, non può o non se la sente di comprare, non ha maturato il numero di anni per avere la casa del sociale (è più difficile di prima) è presumibile che si arrangi in stanze ammobiliate… circa 350 euro come minimo. Spero di avere detto qualcosa di utile visto che oggi ho imperversato nel blog!!

Salve a tutti… ho appena visitato questo forum. Ho ritenuto giusto farlo poichè spaziando tra pagine e pagine, ho notato che è molto utile e funziona veramente bene. non so se è la sezione adatta ma avrei qualcosa da chiedere. a luglio (2008) conseguirò la laurea specialistica in comunicazione istituzionale e d’impresa…ma da circa due anni (a luglio 2008 saranno 3!) lavoro presso un’agenzia di comunicazione qui a Napoli. Svolgo varie funzioni(dato che è un agenzia giovane e non dispone di un gran numero di personale) tra cui graphic designer (ottimo utilizzo del pacchetto macromedia e adobe), web designer (dreamweawer, flash mx), ma soprattutto partecipo quotidianamente in maniera attiva a tutte le fasi strategiche di un’agenzia di comunicazione a tutti gli effetti. (in qualità di art director…) Vado al dunque: a Settembre, grazie ad un buon gruzzoletto di soldi messo da parte, mi piacerebbe trasferirmi ad amsterdam (zona centrale)… (Idea non a caso visto che ci sono stato già 4 volte da turista ed è una città che mi affascina sempre di più…) …per poter crescere ancora di più professionalmente, testare il mio livello di conoscenze e migliorare il mio inglese che non è certo eccellente, provando ad inserirmi in agenzie di comunicazione olandesi. (di sicuro diverse dal contesto napoletano che ahimè…mi sta sempre più stretto) Domande: Secondo voi con le mie referenze (laurea specialistica e 3 anni di lavoro nel settore) avrei molte difficoltà a trovare un posto di lavoro??? .. non so quante agenzie ci sono e se assumono in base a determinati parametri differenti da quelli che mi aspetto. Ci sono anche Agenzie Italiane???? se si…come posso trovarle? Secondo voi…questa mia scelta di cambiare aria…può rivelarsi la scelta giusta???? perdonate la lunghezza del messaggio…… Grazie, Slash.

Caro Slash, l’amico Francesco mi ha chiesto se, visto che io sono una persona in possesso di moltissime informazioni, posso rispondere alla tua richiesta. Cosa che pensavo già di fare… ma mi sono trovata in imbarazzo: perché non vorrei scoraggiarti ma io in Olanda (avant’ieri sono sette anni) NON lavoro da più di tre anni. Ho paura di non essere la persona più adatta! e senza sussidio. Certo non ho calcato la mano nelle ricerche ma ti posso assicurare che per quanto riguarda le mie potenzialità è stato praticamente IMPOSSIBILE usarle. È una cosa che non ha avuto bisogno di molte ricerche: l’ho capito da me. Questa è la mia esperienza. Non parlo comunque tanto degli olandesi ma più che altro degli italiani. Il problema è più generale. Però ti consiglio ugualmente di provare. Ripeto: niente di grave ma questa è la prova di una situazione molto più complicata di quello che si creda. Se vuoi puoi mandarmi una e-mail: lo uso con molta parsimonia (altrimenti mi distraggo troppo) ma il tempo di risponderti lo trovo! Ciao / Bianca.
Grazie a te Francesco… certo io tanto per cambiare mi devo sempre distinguere ed essere particolare (!) ma mi nei limiti del tempo che devo dedicare alle mie cosucce personali mi fa piacere dividere le mie esperienze con gli altri. Magari può servire. Non vorrei essere stata troppo brusca con Slash prima, e magari anche la tua amica Annarita seguirà il blog per info, quindi mi spiego. Intendiamoci: io in Olanda sto benone e se non lavoro da così tanto tempo forse non ci crederete ma un lavoro non l’ho mai cercato attivamente. Proprio così. A parte che sono ‘accompagnata’ e questo conta eccome… diciamo che io sono molto intuitiva e le cose me le sento. Andare a cercare lavoro (e carriera) a casaccio a me non va: e potrebbe essere inutile. Bisogna sempre individuare le giuste vie e le giuste conoscenze. Perché attenzione funziona così: non la raccomandazione (a me questo concetto fa senso!) ma ripeto le giuste strade sennò è tutto inutile. Si gira a vuoto senza concludere niente. Molto dipende da te e molto da altro. Io uso i miei accorgimenti, tipo quello (mi dispiace esprimermi così) di non rendermi mai troppo disponibile nei confronti (mi dispiace nr.2) degli italiani. Non se ne cava un ragno dal buco: già molto se ringraziano, al contrario del nostro Francesco che lo fa sempre. Sembra incredibile ma è così. Non riescono a creare un ponte tra te e il lavoro, a me, scusate, danno l’impressione di provarci un gusto matto a farti lavorare gratis e la cosa mi piace punto poco. Non è tanto per la remunerazione al momento ma il fatto che quello che fai non è nemmeno tenuto in considerazione per il dopo. Francamente io ero abituata ad altro… ma giusto per essere buonina questo potrebbe anche essere lo specchio di una crisi economica del Paese che ti ospita. Ho parlato al proposito con un amico italiano che vive vicino ad Amsterdam da quasi 40 anni e conferma tutto. Però l’Olanda offre molte possibilità, solo che bisogna gestirle e non tutti sono in grado di farlo. Ti valutano per quello che servi. E anche il mero discorso di stipendio non basta: specie (sono fissata) quando ci si mette in mezzo la situazione casa. Comunque prima sono stata un poco esagerata: io le mie potenzialità le ho sfruttate certamente ma non è stata una passeggiata: e comunque da un punto di vista pratico con gli olandesi. Bisogna fare molta attenzione altrimenti si gira a vuoto.
Non capisco tanto il senso di questo post. Dici “una casa di 100 mq puo’ costare anche fino a 3.500 euro al mese”…e perche`, a Milano no? Che discorsi sono…dipende dov’e` la casa. Casa mia (Amsterdam) e` piu` di 100 mq e costa 1200 euro al mese. Ed ad un certo punto fai un mutuo, dato che qui il lavoro a tempo indeterminato esiste ancora. E poi permettimi una cosa che non vuole assolutamente sembrare classista: lo stipendio medio di 2000 euro in che campo? Nel campo dell’IT, per laureati lo stipendio medio netto mensile e` intorno ai 3000 euro, con lo sconto 30% sulle tasse (che non hai menzionato)…Chi guadagna 2000 euro non si prende una casa in centro a 1200 euro, se ne prendera` una in condivisione a 400-600 euro mensili. E poi mi sembra che con 1100 euro prendi un certo tipo di casa: http://www.pararius.nl/nederlands/showObjectDetails.php?object_ID=352045 Esattamente come in Italia devi vivere secondo il tuo stipendio, che comunque e` piu` alto che in Italia. Il filetto?certo, ci sono cose che costano di piu`, e altre che costano nettamente di meno. Seccondo me basta che ognuno dia un occhiata al sito dell’Albert Hein, il maggiore supermercato olandese, per farsi un’idea. Io non spendo piu` di 200 euro al mese di mangiare…e non mi faccio mancare proprio nulla, anzi, mi abboffo di torte 🙂 http://webwinkel.ah.nl/ Secondo me dovremmo evitare le informazioni del tipo: “Mio cuggino ha detto che..”: ci vogliono link, fatti (non pugnette) Ciauz, G.

Giulio ha ragione. I miei figli, a 21 e 26 anni, che lavorano hanno potuto comprarsi un appartamento con un mutuo agevolato per i giovani. Il vantaggio dell’Olanda è che, anche nelle città care, grazie a sussidi ed agevolazioni, puoi vivere bene. Segnalo, per chi cerca lavoro, il sito Italiansonline. I cuochi sono i più richiesti ma anche altre categorie di lavoratori. Per la spesa economica consiglio la catena di supermercati ALDI, LYDEL e YUMBO.Da ALDI esci con un carrello strapieno dopo aver speso non più di 50 euro. Yumbo ha prodotti di maggior qualità. Il supermercato Albert Hein, citato da Giulio è più caro ma anche di qualità migliore.

Oltre queste esperienze che credo possano essere utili a potenziali italiani, probabilmente non sapete che in Olanda i lavoratori che si infortunano nell’alzare carichi di peso maggiore ai 23 kg sono rimborsati direttamente dal loro datore di lavoro.
E’ quanto ha deciso la Corte Suprema dei Paesi Bassi sul divieto di sollevare manualmente questo tipi di carichi.
Tutto è partito da un lavoratore che lamentando forti dolori alle ossa ha intentato una causa per denunciare che il fatto dipendesse da dei carichi troppo pesanti trasportati nel corso del suo lavoro.
Questa sentenza ha già coinvolto ben 2,6 milioni di operai olandesi impiegati regolarmente proprio per movimentare pesi maggiori di questo limite.
Secondo la la federazione sindacale olandese (FNV), da una parte i lavoratori faranno più attenzione alla prevenzione dall’altra ci saranno meno aggravi finanziari per la salute pubblica visto che in Olanda gli infortuni muscoloscheletrici costituiscono il 39% dei congedi per malattia e dei costi sostenuti per la salute dei lavoratori.
Una delle immagini illustra il movimento corretto per il sollevamento dei carichi, la seconda quello sbagliato.

Via Sicurweb.it

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309 Commenti a “Come vivono gli olandesi e il costo della vita”

  1. fantasma Scrive:

    rispondo a luca il problema non e solo la lingua, il problema piu grosso e che in olanda nn ce piu lavoro,poi ti cito altri problemi che gli olandesi non tollerano piu gli stranieri (e non e che non abbiano le loro ragioni) e finita la festa te lo dice uno che qua ci abita e ci lavora ma sa anche che se perdera questo lavoro sara difficile trovarne uno nuovo.
    saluti.

  2. Andrea Damiani Scrive:

    Ciao Fantasma

    ritieni che sia anche difficile aprire un’attività?

    Andrea

  3. fantasma Scrive:

    qua caro andrea e tutto piu complicato e meno male che qualcuno diceva che in germania era tutto piu difficile!!!!!!!!!!!!!!!!!! questo e un popolo di fetenti e fidati all inizio anche io credevo che fossero meglio di tedeschi e belgi ma non e cosi molto piu facile aprire un attivita in questi due paesi che ti ho citato,qua ti ripeto sta diventando un casino nn e piu il paradiso terrestre sino ai primi anni 90.

  4. Viking Scrive:

    fantansma sembra il classico italiano che incomincia a sparare M%{à@ sul posto/società in cui si trova quando le cose incominciano ad andare meno bene. il classico italiano scontento di qualsiasi cosa a prescindere. Prendi l’aereo a schiphol e torna nel bel paese se non ti sta più bene l’Olanda, chissà cosa scriverai dopo qualche tempo nei blog degli olandesi in italia (non esiste nei termini che leggo in questa discussione, chissà perché).
    …”popolo fetente”…. ma parli degli italiani?? Mah
    La situazione sarà peggiorata, ma non credo che si raggiungerà mai i livelli del “popolo fetente” ,nel senso di truffaldino e dalla legalità borde line, per antonomasia che è l’Italia.

  5. Viking Scrive:

    Per Patrizia e Gianfranco,
    se mai riuscirete ad andare all’estero è un consiglio quello di evitare l’aiuto dei connazionale che nelle maggior parte dei casi si risolve con truffe. Evita gli italiani per quanto possibile, soprattutto quando si fanno avanti per darti aiuto. Fai delle ricerche su internet in tal senso e scoprirai purtroppo le decine di truffe che girano, un esempio : http://informatico-migratore.blogspot.it/2011/01/londra-non-cercate-casa-e-lavoro.html
    Chiedo scusa all’amministratore per il link a sito esterno, ma vorrei evitare ulteriori problemi a persone che ne hanno già.

  6. Piero Scrive:

    Cavolo..! wow….! sapere che qualcuno ha preso il mio posto a castigare la gente ,mi fa commuovere…Ehi Fra,mi chiedo a volte se chi esprime la propria opinione è come dire un truffaldino ( forse non è il termine esatto eheheheehe )
    Ad ogni modo,io in olanda non ci vivo,ma è dal ’97-2011 che ci sono andato e devo dire che per quel che ho visto e sentito,fantasma non ha tutti i torti..la pacchia è finita x tutti,e in Europa con la crisi che c’è non è da meno neanche l’Olanda e x gli stranieri non è facile trovare lavoro…Resta il fatto che per quanto sia difficile ,Germania,Belgio ,Olanda sono decisamente meglio del nostro BEl paese…Noi siamo strafatti di raccomandati,tasse e persone che ci governano che non fanno altro che predicare bene,ma ruzzolano male…
    Detto questo,molti di noi Italiani all’estero,non si sono fatti volere bene e questo non gioca certo a nostro favore..
    Aprire un’impresa adesso ,è difficile e i rischi sono troppo alti..ma sono dell’idea che con un po’ di buona volontà e adattamento,il lavoro si trova anche qui da noi…forse precario,ma si trova…
    Un saluto a tutti…ciao Francesco…

  7. toto a colori Scrive:

    Rispondo a viking sicuramente fantasma non dice poi tutte queste fe serie come dici tu anzi anche io per essere onesto la penso allo stesso modo,anche scrivere se non ti piacciono i paesi bassi prendi il primo aereo e torna a casa non mi sembra corretto siamo nel 2012 e ognuno e libero di pensarla come vuole il punto e che gli olandesi come scrive fantasma non e che siano un popolo di fetenti ma si sa dopo la morte di pim fortuyn e Theo van hoogh le cose qua sono molto cambiate e qua mi schierò dalla parte nederlanse dalla serie la troppa tolleranza a messo in ginocchio questa nazione,dalla serie qua ognuno e venuto e fatto i propri porci comodi suoi in primis i nostri connazionali che se te la possono mettere di dietro non ci pensano due volte,adesso tocca a Marocco e islam in generale che hanno scambiato Olanda per un paese islamico chiaro che poi come scrive fantasma nei post precedenti gli olandesi siano dei fetenti ma la stessa cosa succede anche a Padova Vicenza Verona nei confronti di questa gente comunque dalla serie mai generalizzare anche se wilders ultimamente ha ragione quando dice qua siamo in Olanda non siamo in mefiotiente dalla serie se non mi costruisci la moschea ti faccio casino oppure cercare di far chiudere il ed light ad Amsterdam ma quando mai ma scherziamo.

  8. loredanasimioli Scrive:

    http://www.youtube.com/watch?v=LzNbwEoBHfQ&feature=share

  9. loredanasimioli Scrive:

    sera!…anzi notte!e’ uscito nelle sale olandesi questo film!buona settimana a tutti!a presto!

  10. vale e max Scrive:

    Ciao a tutti io e mio marito con il nostro piccolo, avevamo intenzione di andare a vivere in olanda nei pressi di Assen,in verita’ siamo noi 3 insieme ad un’altra coppia di amici anche loro con una bimba, lo so’ che ora lì ci vedranno con uno senso di ODIO. noi vogliamo solo lavorare è andare via dall’italia cosa mi consigliate vi prego…DATEMI BUONE NOTIZIE SIAMO DISPERATI..GRAZIE 1000

  11. Marco Scrive:

    Salve a tutti Voi,

    avrei da sottoporre delle domande a chi vive da anni nei Paesi Bassi e ne sà molto più di me…ovviamente !!…

    1) se una persona (cittadina/o olandese che vive in Germania) è proprietaria di un piccolo appartamentino affittato regolarmente a terzi in Olanda,potrebbe in futuro riprenderne possesso ? Con quali validi motivi e relative procedure e tempi?

    2)Quando un legale olandese non si dovesse comportare bene nei vostri riguardi a quali istituzioni o legale sarebbe bene rivolgersi senza correre il rischio di perdere tutti i vostri risparmi per pagare i loro onorari?

    3)Si può cambiare in olanda un commercialista o consulente finanziario (per dichiarazione dei redditi) ??
    C’è bisogno di qualche preavviso di qualche mese?

    Le eventuali gentili risposte le prenderò solo come d’ausilio ed orientative a mie eventuali decisioni future

  12. Marco Scrive:

    Ho letto tutti i vostri interventi trovando in particolar modo quello del nick o Signor Santinoopani molto reale ed appropriato.

    Le chiavi lasciate nel quadro dell’automobile, potrebbe essere una banale ma seria dimenticanza, legalmente perseguibile, specie se vi beccassero “scasualmente” le forze dell’ordine.

    Scusatemi se al mio messaggio precedende non ho aggiunto i miei più cordiali saluti …. vado sempre dannatamente di fretta !!….. ciao !!!

  13. MaX Scrive:

    Qualcuno talvolta ci consiglia che per vivere in un altro paese e per integrarsi al meglio, bisognerebbe inchinarsi a novanta gradi ed accontentarsi di quello che ci passerebbe il convento.
    Inoltre non fidarsi dei consigli degli altri connazionali poichè son sempre lì pronti a fregarti…eccetera ed eccetera andando avanti di questo passo.
    In poche parole dimenticatevi di chi siete e da dove venite e globatizzatevi in degli esseri senz’anima o degli autentici robot poichè in certi paesi è proprio questo che da voi sarà preteso in cambio della vostra squallida e “tollerata” sopravvivenza da idioti da micro appartamento periferico da criceto.
    La solitudine e l’emarginazione specie
    per i maschietti, in genere dovranno sopportarla dopo i primi cinque o sei anni e non sarà il solito sciapo gruppetto “tappa buchi” di pseudo amici semisfigati che conoscerete lungo il vostro percorso che vi salverà il cùlo.
    Personalmente ammetto di aver sopportato e sofferto di più per la mancanza di un partner fisso e duraturo con cui poter condividere gioie e dolori che per altre ragioni.
    Mi ero quasi esaurito ed arrivato persino ad un punto tale che dopo il lavoro mi davo da fare a cercare in A’dam qualche turistista italiano solo per offrirgli da bere e scambiare con lui o con loro due chiacchere….o altrimenti in casi estremi (purtroppo) cercavo un pseudo-conforto psicologico presso qualche prostituta…cos’altro potevo fare ?
    Perfortuna arrivò quel giorno in cui mi decisi di mollare tutto e di cambiare definitivamente aria…
    Oggi a distanza di tempo mi sono reso conto che per quella mia inattesa solitudine stavo veramente sfiorando la follia !
    Al contrario di molti ho preferito (forse sbagliando) restare sempre me stesso e mandare all’occorrenza al diavolo e senza tanti complimenti chi subdolamente e vigliaccamente cercava di offendere la mia persona e la mia provenienza.
    Potrei umilmente raccontarvi di moltissimi aneddoti che ho vissuto in prima persona in quasi dieci anni in quei luoghi ma preferisco veramente lasciar perdere evitando così di innestare i soliti assurdi e sterili contraddittori.
    Posso sicuramte convenire,che ognuno di noi è fatto in un modo diverso e con alle spalle un background culturale-socio-familiare di diverso spessore e di conseguenza tutto ciò poi si rifletterà ovunque egli vorrà stabilirsi.
    Quindi dire o consigliare di fare o non fare a terzi,secondo me è presso chè indicativo ma non sacrosanto.
    Al giorno d’oggi vivo serenamente e con pochissimi rimpianti in un altro paese estero dove senza tante pretese sono riuscito a crearmi una nuova esistenza e d una famiglia e dove finalmente posso trascorrere la mia vita in misura più armonica ed in forma meno meccanicistica…..ed infine se volessi, potrei persino parcheggiare per un minuto fuori tempo massimo la mia autovettura, senza incorrere di certo nel rischio di essere condannato alla ganascia gialla insieme al mio portafogli.
    A proposito ora viaggio in mercedes e quella stramaledetta bici olandese quando lasciai i Paesi Bassi la regalai con immenso piacere ad un esiliato afgano.
    Un sincero saluto a tutti da MaX

  14. maria cristina giongo Scrive:

    Caro Max,

    il tuo commento è giusto e sincero. Come ho sempre detto anch’ io non esiste il Paese perfetto dove vivere. Anche quello dove ci potrebbe essere il sole 12 mesi all’ anno.

    Io vivo in Olanda da 31 anni e le sensazioni che hai provato tu le ho “vissute” anch’ io. E superate perchè avevo un marito olandese; e poi sono venuti due figli per cui ora non tornerei più al mio Paese, in quanto la ” mia famiglia” oramai è in Olanda.

    A questo punto, DOVENDO adattarmi ho cercato di portare il sole che era dentro di me anche fuori di me. Ho cominciato a dare lezioni d’ italiano e poi mi sono fatta anche tanti amici fra i miei allievi olandesi. Poi ho imparato da loro ad essere più ” dura”, meno credulona, più organizzata. Mi ha fatto molto bene, credimi.

    Prima servivo il mio marito olandese come una..schiava! Se mi chiedeva una birra correvo a prenderla, come faceva mia madre con mio padre. Poi ho sentito una mia amica olandese rispondere al marito che faceva la stessa domanda…” vattela a prendere da solo” e ho capito che forse è stata la nostra cultura ad abituarci a fare e sopportare tante cose che forse sono dannose per noi stessi.

    Insomma, dagli olandesi ho imparato anche l’ indipendenza. Per il resto sono stata più fortunata di te in quanto, appunto, non ero sola. E vuol dire molto un compagno che ti aiuta a superare le prime difficoltà e ha capire che cosa accettare ( e perchè) di una data cultura e che cosa rifiutare.

    Cari saluti e buona giornata,

    Cristina

  15. dveg Scrive:

    Buongiorno a tutti
    sto per trasferirmi in Olanda per lavoro e volevo qualche info sul sistema sanitario. Per esempio, le medicine costano care? Soffro di una leggera malattia cronica per la quale devo comunque prendere medicinali e volevo sapere come funziona. Ringrazio in anticipo per i vostri commenti!

  16. Ninni Scrive:

    Salve a tutti, vorrei spiegare in breve che cosa mi ha portato a leggere questo blog,

    Sono rietrato per una vacanza (breve) a dei parenti a Enschede e ho trovato l’Olanda un bellissimo paese.
    In casa c’è un piccolo di 9 anni e noi abbiamo rispettivamente 33 e 32 anni, in italia attualmente abbiamo un edicola che stiamo per ingrandire con altri servizi, ma ci siamo innamorati dell’Olanda e vedendo i figli di connazionali che parlano 3-4 lingue, case bellissime a poco costo (per esempio una singola 175 mila in Olanda che in Italia costerebbe 400 mila come minimo), strade ordinate, gente ospitale e cordiale, mentalità sicuramente più aperta, poca delinquenza rispetto al nostro paese, gasolio più basso.
    Dopo aver visto queste cose il mio pensiero è: “è tutto vero?”
    Avremmo intenzione di trasferirci ad Enschede o altro per dare la possibilità di realizzarsi i ragazzi (desideriamo un’altro figlio) e qui in Italia non credo che abbiano molte opportunità, magari aprire un punto di ristorazione italiano per mantere 2 famiglie, secondo voi è possibile?
    Potrei realizzare questo sogno?
    Tengo a precisare che l’attività che abbiamo in Italia la daremo in gestione permettendoci così un fisso sicuro.
    Secondo voi è possibile aprire un locale di gastronomia tipico italiano-sardo e nel caso di quanto badget dovremmo disporre per iniziare?

  17. annie Scrive:

    Cara Signorina,

    Io invece vivo da 35 anni in Toscana, in Italia, e ancora non mi sono abbituata
    agli Italiani indiciplinati, che è un popolo che non piace a rispettare le leggi.
    Forse sarebbe meglio che lei ritorni in Italia cosi puo’ continuare a vivvere al Italiano e non rispettare le regole del codice della strada e tutto il resto.
    Le bici rubate ho una vallanga nel magazzino del mio comune!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Arrivederci da una Olandes.

  18. maybe future expat Scrive:

    @annie,
    sono fondamentalmente d’accordo con la tua visione degli italiani, ed è un italiano che te lo dice. Io non sono Toscano ma questa regione la vivo dicamo a metà perchè è dove vive la mia compagna, sono di Roma, e da romano penso dei toscani siano molto più civili del cittadino tipico della mia città, non oso immaginare cosa penserebbe degli italiani se vivesse a Roma o ancora più giù.
    Comunque non molti italiani le daranno ragione perchè in questa società italiana che segue altre regole e non quelle della vita civile ci vivono bene (almeno pensano di farlo) e sono parte di essa.

  19. Nicola Scrive:

    @annie
    Cara annie,
    mi dispiace che tu prova rancore verso tutti gli italiani, sicuramente avrai le tue ragioni, a differenza di come tu dici, non tutti gli italiani sono come dici tu, io non rubo, e non infrango le regole, specialmente quelle che servono per vivere in società, nel rispetto degli altri……. fancamente non mi dai l’impressione che mi danno gli olandesi in olanda, disponibili e cordiali….. forse in italia ti troverai a tuo agio, o forse ti sei ambientata bene.

  20. Stefano Scrive:

    Ciao Ragazzi,

    probabilmente verso la fine di Febbraio verrò a vivere a Rotterdam, nonostante abbia un contrato a tempo inderteminato non riesco a vedere prospettive di crescita è credo che a 29 anni uno debba ancora cercare di mettersi in gioco.

    Io lavoro ed ho sempre lavorato nel settore Oil&gas, però le società italiane non danno nè stimoli nè opportunità ed ora vorrei venire in Olanda per conoscere meglio l’inglese e l’olandese.

    Comunque parlando di cose serie, avete un sito oppure dei contatti per qualce appartamento o stanza a Rotterdam?

    Se poii conoscete qualcuno a cui interessa un disegnatore oppure progettista piping io ci sono ma per iniziare mi và bene anche lo scaricatore di porto!!!

    Ciao e grazie mille

    Buonagiornata

  21. Fabrizio Casapietra Scrive:

    Credo che sia una cosa ottima cercare di capire più nel profondo il significato del dettaglio, come fa Santinopane, inserendolo in una forma di comprensione più ampia delle sue finalità sociali, che spesso dipendono da vari punti di vista…credo che l’italiano abbia una mentalità spesso rigida, che tende troppo a dar ragione a se stesso, e torto al modo di vivere e comportarsi diverso dal suo…Personalmente, però, crederei generosità, e non troia, l’averlo invitato a casa sua in accappatoio, e l’avrei soddisfatta con riconoscenza disinibita da falsi tabù e pregiudizi monogami: credo che il classico binomio dualistico reazionario santa o puttana, visto che santità è il donare l’essere più importante, è questo, corporalmente, è il corpo sessualizzante-espansivo, sia prova di arretratezza conservatrice retriva (combinazione, i paesi e i partiti che distruggono di più i diritti sociali, in primis l’Italia, la Spagna, la Colombia, la chiesa, sono monogami, sessuofobi e sessuomani per la libido ingorgata dalla fame-si legga Wilhelm Reich!)…Per cui, viva la grande Olanda, soprattutto per le sue sante poligame chiamate ‘troie’!!!

  22. Ilaria Scrive:

    Mi trasferirò in Olanda a breve (Enschede) per un anno e mezzo.
    Fino a Giugno avrò un appartamento indipendente a 700 euro spese ed internet inclusi. Vi sarei molto grata se qualcuno di voi sapesse darmi qualche informazione di carattere pratico:
    1. Se si trovano agevolmente soluzioni abitative più economiche
    2. Se esistono siti di compra-vendita di arredi usati a buon prezzo nel caso in cui trovi un appartamento più economico non arredato
    3. Se si va in bici anche in inverno o se è troppo freddo
    4. Se devo portarmi coperte molto pesanti per la notte o se gli interni sono ben riscaldati poichè da una recente esperienza Norvegese mi son resa conto che non riuscirei mai a dormire con una delle coperte canoniche che uso in Italia perchè sarebbero troppo calde!

    Ringrazio moltissimo chi vorrà aiutarmi

  23. Jesseey Scrive:

    Cari tutti, pensateci due volte prima di venire in Olanda..soprattutto se vi viene offerto un lavoro tramite agenzia..
    Statevene in Italia che è meglio!!

  24. fantasma Scrive:

    si sta molto meglio nel vlaams in belgio poi Antwerpen e stupenda a me personalmente l’olanda nn dice niente come nn dice niente Amsterdam capitale dei divertimenti ma dove qualuno nn e mai stato ad Amburgo altro che Amsterdam!!!!!!!!!! comunque un anno ad Utrecht un postaccio una citta niosa come alla fine tutta l’olanda meglio le fiandre genk,bruges,antwerpen.
    comunque concordo con quello che sccrive jesseey confermo!!!!!!!!!!

  25. renato Scrive:

    Ciao, Mi chiamo Renato e vorrei provare ad immigrare in Olanda. Dopo una esperienza meravigliosa in Canada dove ho conosciuto un paeso stupendamente organizzato ma ormai chiuso all’immigrazione per una persona della mia eta’ (52 anni). Ho l’intenzione di passare un paio di settimane a Rotterdam per ottenere il Burger service number ed aprire un conto in banca. A questo proposito avrei un paio di domande. Pensi che sue settimane bastino per avere il numero? Posso ottenerlo in qualsiasi citta’ ed e’ valido per tutta l’Olanda? Hai qualche consiglio di come cercare una stanza per un paio di mesi visto che ho intenzione di fare una ricerca del lavoro piu’ ottimale durante la prossima estate?
    Accetto qualsiasi aiuto per un iniziale ambientamento . Vorrei provare Rotterdam perche’ ho molta esperienza lavorativa nel campo marittimo
    Ti ringrazio. All the best Renato

  26. marta Scrive:

    ciao,mi chiamo marta e vivo da 4 mesi a parigi mi piacerebbe trasferirmi in olanda ma chiaramente dopo la mia esperienza qui a parigi (vivo in 9 metri quadrati e spendo 500 euro al mese)350 o 400 euro per una stanza nn mi sembrano eccessivi ma cmq vorrei chiedervi se ora come ora il lavoro nel campo della ristorazione cè???io sono uno chef de rang (sala) e nn parlo benissimo inglese,vorrei sapere se ci sono alcuni siti dove poter mandare dei curriculum,qui a parigi cè l’empoil per esempio. Grazie dells disponibilità 😀

  27. Fede Scrive:

    Sono una Olandese che vive in Italia da più di 22 anni ma se potessi tornare indietro….. Certo, l’Italia è bella e si mangia bene ma per me finisce qui. Evito di condividere le mie perplessità vissute fino ad oggi. L’Olanda non è un paradiso e gli Olandesi non sono perfetti ma l’apertura mentale del popolo Olandese è più ampia rispetto a quella di molti Italiani. È un parere condiviso da molti dei nostri amici e parenti Italiani. Un esempio ve lo devo però dire….Mentre qui le aziende assumono solo giovani con ‘tanta esperienza’, laureati con 110 e lode (e raccomandati) e se non bastasse spesso con un contratto del cavolo sempre se di un contratto lo si possa parlare. Perlomeno in Olanda chiedono una laurea (senza tutta la predica) o un’esperienza equivalente perché giustamente, una persona anche non laureata, potrebbe (senza il magari)…avere più esperienze lavorative che un neo laureato o sbaglio? Io mi trovo a lavorare con persone laureate (in lingue) e mi chiedo fino ad oggi “Ma dove ti sei laureata”? Ovviamente non posso dire nulla ahimè (!) perché sono tutte superlaureate e io sono quella diplomata e guai a te se gliele dici. Peccato che quella che deve fare le traduzioni ufficiali per il capo è sempre …..

    Ma nonostante tutto ho imparato tante cose come per esempio la vostra bellissima ma complessa lingua. Si, amo la lingua Italiana e amo tutti i dialetti di questo paese. Si si, mi sun de Milan! :))

    Un figlio partirà per l’Olanda quest’anno e la nostra figlia che è ancora piccola, prima o poi seguirà le orme del fratello. Mio marito che è Italiano ne è molto contento perché è dell’idea che devono farsi le esperienze all’estero (poteva essere anche un’altra nazione).

    Comunque spero che non lo prendiate come offesa. Devo diffendere un pò la mia nazione o no? Dopo aver letto così tante cose negative in questo blog ho pensato di dare il mio parere….da Olandese che vive in Italia.

    Veel succes in Nederland!

  28. fantasma Scrive:

    l’apertura mentale del popolo olandese????? chiedono una laurea senza una predica ma dove?????????premetto che non sono laureato mah io conosco tanta gente laureata che in olanda ha avuto tanti problemi per ritornare alla mentlita aperta per lo meno io vedo gli olandesi peggio dei tedeschi veda lei signora poi se qualcuno paragaona amsterdam con l’olanda e un altro paio di maniche una mentalita molto aperta in olanda specialmente nel nord in frisia oppure nella zona del twent l’ignoranza si taglia a fette senza parlare di utrecht sono stato in olanda e me ne sono scappato ad anversa dove si sta molto meglio poi lei parla di raccomandazioni in italia perche in olanda non esistono le raccomandazioni nell’azienda dove lavoravo io con un diploma e con le stesse mansioni che avevo sia in italia e in germania venivo trattato come uno schiavo a cospetto di olandesi che non sapevano fare niente mi viene da ridere anche quando dicono che gli olandesi sono un popolo che si integra con tutti mai avuto un’amico olandese tanto per loro un italiano e come un marocchino invece qua ad anversa ho conosciuto tanta gente belga signora prima di parlare male dell’italia e degli italiani si sciacqui la bocca tutto il mondo e paese

  29. Fede Scrive:

    Mi dispiace che la pensa così. Comunque mi dispiace che lei non abbia mai avuto un amico Olandese e mi chiedo anche perché ha voluto trasferirsi in Olanda? In quanto tempo ha imparato a parlare l’Olandese? Le chiedo questo perché prima di esprimersi nel modo come ha fatto lei bisogna per prima cosa integrarsi bene. È vero, in Olanda sono cambiate molte cose e da un pò di tempo c’è molto meno tolleranza verso i stranieri ma se ha vissuto li mi saprà dire anche la risposta. Ho tanti amici Italiani in Olanda ed ho tanti carissimi amici Italiani che sono andati in Olanda per viverci. Non ho mai sentito lamentare qualcuno se non per il clima (logico). Nemmeno per il cibo si sono mai lamentati perchè è inutile e che senso avrebbe? Il cibo Italiano è uno dei migliori, lo sappiamo tutti!

    Ma prima di concludere, volevo sottolineare che non parlo male degli Italiani ma credo possa raccontare liberamente delle mie esperienze anche negative da quando vivo in Italia. Che lei mi dica di sciacquarmi la bocca lo trovo davvero incredibile ma anche qui….pazienza.

    Devo però farle notare che se lei ha trovato tanta gente Belga in Anversa….sarà perchè l’Anversa si trova in Belgio?

    Buona giornata.

  30. Stefano Scrive:

    Ciao,

    mi sono appena trafserito a Rotterdam per lavoro e mi piacerebbe cominciare a conoscere qualcuno!!!

    Se vi và di fare due chiacchere davanti ad un caffè mi farebbe molto piacere!!

    Ciao e buonagiornata.

  31. viking Scrive:

    Fantasma applica il classico schema all’italiana, spara cacca più possibile sugli altri per far sembrare meno cacca quella che ha in casa.
    Atteggiamento patetico e tipico (ma non è prerogativa) italiano.
    Basta lasciarlo sbraitare e dare il giusto peso a quello che dice.

  32. viking Scrive:

    Ovviamente ti confermi per quello che sei, non ho offeso nessuno con i miei interventi al contrario di te, mi sono riferito ad un atteggiamento patetico non ho detto che tu sei un patetico, ma forse non hai afferrato la differenza, probabilmente sei qualcosa di peggio.
    Sono incerto se chiedere all’amministratore i tuoi dati di collegamento per una denuncia, ma tant’è.
    Pare strano che lei si trova bene in paesi civili con un atteggiamento del genero, o pure lo usa soltanto su internet e il suo anonimato per sfogarsi.
    Vada a fare terapia altrove.

  33. luigi Scrive:

    mah diciamo che fantasma esagera un po’ ma mi sa che non e l’unico che ha lavorato in olanda che lo fa,io ho lavorato per tanti anni in quel di gronningen e per essere onesto non mi sono mai trovato adesso sto a manchester dove mi trovo molto meglio sia come vita che come paga!!!!!!!! nulla esclude che il signor fantasma dovrebbe moderare i termini ma parlare di denuncie ecc mi viene solo da ridere,anche tu carissimo viking ti dovresti dare una bella regolata scrivendo, spara cacca più possibile sugli altri per far sembrare meno cacca quella che ha in casa non mi sembra molto corretto magari questo fantaman fantasma si e espresso un po maluccio ma siamo in democrazia e ogn’uno la puo pensare come vuole ovviamente in toni garbati adesso buona domenica e andate in pace 🙂

  34. viking Scrive:

    Caro Luigi prova a mandare a quel paese il primo che incontri per strada, poi vedi se non dovrai pregarlo di non denunciarti.
    Diciamo che ‘sparare cacca sugli altri’ è un eufemismo per dire ‘ingigantire i difetti del prossimo per negare o nascondere i propri’.
    Contento per te che stia bene a Manchester.
    Comunque al caro fantasma che vuole difendere l’Italia come prima cosa dovrebbe iniziare a scriverlo con la maiuscola, potrei al contrario dire che manca di rispetto a quel paese (a quel paese non è casuale).
    Buona domenica a tutti.

  35. luigi Scrive:

    si ma lo denunci per cosa???????? istigazione all’odio razziale che non ce stata? sai quanta gente mi a mandato a quel paese dovrei denunciarlo per cosa per un v……o oppure per uno s….o su finiamola che anche tu leggendo i vari post di blog olandia mi sa che te la prendi un po, proprio leggendo il post di fantaman io lo chiamo cosi leggo questo (nell’azienda dove lavoravo io con un diploma e con le stesse mansioni che avevo sia in italia e in germania venivo trattato come uno schiavo a cospetto di olandesi),purtroppo posso confermarti che queste sono cose che accadono un mio amico greco che viveva ad amsterdam mi diceva che in un’ azienda dove si costruiscono pezzi di biciclette li venivano fatti fare sempre degli straordinari il sabato pomeriggio a cospetto di olandesi che erano liberi gia’ dal venerdi il punto e che in quest’azienda il fine settimana lavoravano solo gli stranieri e qua non che voglio difendere il signorino ma e cosi.
    Jesseey Scrive:
    26 gennaio 2013 alle 18:43

    Cari tutti, pensateci due volte prima di venire in Olanda..soprattutto se vi viene offerto un lavoro tramite agenzia..
    Statevene in Italia che è meglio!!
    questa e un’altra persona che purtroppo non si e tovata nei paesi bassi,ripeto ognuno in toni pacati la puo’ pensare come vuole neanche io in olanda mi sono trovato bene.

  36. viking Scrive:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Diffamazione_(diritto_italiano)
    Non è necessario scomodare l’odio razziale per far partire un denuncia, è meglio che sappiate le leggi della vostra grande nazione, non che lo debba insegnare un esterno.
    Buona domenica.

  37. luigi Scrive:

    ma finiscila comunque quella grande nazione e anche la tua nazione che ti piaccia o meno in quanto ci sei nato e cresciuto!!!!!!!! e comunque a me l’italia non piace come credo che non piaccia neanche a quello fantaman fantasma ognuno la pensa come vuole,
    comunque venaimo a noi ogni volta che la pensano diversamente da te ecco cosa rispondi.
    28 ottobre 2012 alle 13:57

    fantansma sembra il classico italiano che incomincia a sparare M%{à@ sul posto/società in cui si trova quando le cose incominciano ad andare meno bene. il classico italiano scontento di qualsiasi cosa a prescindere. Prendi l’aereo a schiphol e torna nel bel paese se non ti sta più bene l’Olanda, chissà cosa scriverai dopo qualche tempo nei blog degli olandesi in italia (non esiste nei termini che leggo in questa discussione, chissà perché).
    …”popolo fetente”…. ma parli degli italiani?? Mah
    La situazione sarà peggiorata, ma non credo che si raggiungerà mai i livelli del “popolo fetente” ,nel senso di truffaldino e dalla legalità borde line, per antonomasia che è l’Italia.
    mi sembri il difensore dell’olanda per esempio a me non piace la germania e i tedeschi mi avvrebero gia dovuto diffamare alla corte di giustizia europea ma finiamola qua che e meglio va.

  38. EMIGRATO Scrive:

    la pacchia e finita da un pezzo per tutti anche nella bellissima olanda,comunque sempre meglio vivere in olanda che in italia nel belpaese solo 15 20 giorni l’anno e sono anche troppi.
    w l’olanda

  39. maurizio Scrive:

    sono arrivato in olanda oggi e ci restero’ per un anno e mezzo, la prima impressione e’ buona, molta calma e rispetto. Queste cose si percepiscono subito. Speriamo siano confermate dai fatti. Andro’ a vivere a Leida. Un saluto a tutti gli amici italici!

  40. admin Scrive:

    In bocca al lupo per questa importante avventura

  41. Carlo Anoldo Scrive:

    Salve a tutti mi chiamo Carlo Anoldo, ho 20anni, sette giorni fa sono andato per la prima volta ad Amsterdam, e ieri mattina sono tornato in Italia, rendendomi conto di essermi innamorato di questa città. Scrivo qui nella speranza che qualcuno possa aiutarmi a trovare un lavoro li ad Amsterdam.
    Io ho cercato nella settimana in cui sono stato, ma purtroppo 7 giorni sono pochi e non sono riuscito a parlare con molta gente.. mi chiedo se magari qualcuno piu’ informato di me, che magari vive anche li, poteva indirizzarmi in qualche modo, magari lasciandomi qualche contatto, o qualche numero, o se magari conoscete dei siti, o negozi che cercano personale. Vi prego di aiutarmi, sono pronto a partire stasera stessa!.
    vi lascio i miei dati, nelle speranza che qualche angelo riesca a far avverare questo mio sogno.
    Grazie a tutti per l’attenzione, aspetto vostre notizie.
    Ecco tutti i miei dati:

    Nm°: +39 3475291528
    Email: carlo.anoldo@gmail.com
    Facebook: https://www.facebook.com/CarloAnoldo
    Ovviamente a chi vuole manderò CV. Grazie ancora.

  42. Angelina Scrive:

    Buon giorno a tutti. Sono nata in Olanda da genitori Mamma Olandese e Papà Italiano. sono in Italia dall’età di 10 anni nel 1977 e ancora oggi è durissima qui in Italia. Adesso ho 46 anni operatore Shiatsu. Un bellissimo figlio di 18 anni e stiamo andando in Olanda. Maastricht dove comunque ho parenti…. non mi sembra vero. io la vivo adesso da Bambina che torna nel suo paese dopo 36 anni….. Sono convinta che vada tutto bene. in Italia Toscana lavoravo in una Villa storica e non si percepisce lo stipendio da 3 mesi….. ho solo preoccupazioni da 4 anni… ho fatto il corso di Shiatsu-do all’accademia di Firenze e adesso vado…. è bello sentire le vostre chiacchiere e al più presto mi farò sentire.

  43. Francesco Scrive:

    Salve ho trovato un offerta di lavoro part/time in Olanda e vorrei sapere quando si guadagna con tale tipologia di contratto.

  44. maurizio Scrive:

    ma che domanda fai? Chiedilo a chi ti offre il lavoro direttamente!

  45. mariangela&michele Scrive:

    Ciao a tutti. Siamo due ragazzi di 25 anni laureati in architettura. Abbiamo avuto una offerta di lavoro per tre mesi al TNO a Delf. Stiamo cercando una piccola casa o una sorta di b&b con cucina… Sapreste consigliarci qualcosa? Grazie a tutti.

  46. felix Scrive:

    se dovessero chiudere i coffe shop sfido quanti rimangono innamorati di amsterdam e dell’olanda premetto che non fumo.
    cordiali saluti

  47. Alex Corsaro Scrive:

    Domanda diretta: con 3600 € netti al mese in Olanda si riesce a mantenere una famiglia di 4 persone di cui 1 bambino di pochi mesi ed un 4enne?…non dico vivendo nel lusso ma almeno mettendo via qualcosa…? Aspetto commenti, grazie!!

  48. Vincenzo Trincone Scrive:

    Ragazzi ,ho fatto un colloquio con una ditta di Alblasserdam.
    Mi hanno detto che è andata bene e mi hanno fatto un’offerta che ho accettato a patto che mi assumano subito a tempo indeterminato.
    Purtroppo da allora (agosto 2014) sono in attesa del colloquio con l’ufficio HR per prendere accordi.
    E’ normale che prendano tutto questo tempo.
    Io vivo in Italia ma sono andato li apposta.

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