Chi è Sinterklaas ?

Sinterklaas, il Babbo Natale Olandese

In Olanda, l’aria natalizia evocata con l’augurio “Gelukkig Kerstmis” (“Felice Natale”), si respira già da metà Novembre con l’arrivo di “Sinter Klaas“, anche se in realtà il Natale non ha nulla a che fare con Sinterklaas. Tuttavia questa è un’occasione in cui gli olandesi si preparano in anticipo per i festeggiamenti della vigilia del 6 dicembre.

Chi è veramente Babbo Natale ? Chi distribuisce i doni ai bambini ? Cosa ha che fare Sinter Klaas con Gesù Bambino ? Quando avviene la consegna dei regali in Olanda ? La notte di Natale o la Vigilia del 6 Dicembre ?

Il nome olandese del santo “Sinterklaas” o “Sinter Klaas è una corruzione abbreviazione di “Sanctus Nicolaus” che venne importata in America dagli immigrati come “Santa Claus“, la cui traduzione in italiano è Babbo Natale.
Nel sedicesimo secolo divenne protettore dei bambini e un generoso dispensatore di regali; in realtà, in origine era chiamato “St. Nicholas” e fu venerato come un Santo.
Furono proprio gli emigranti olandesi quando fondarono New Amsterdam, l’odierna New York, a portare il nome di “San Nicola” fino in America. Infatti, a proteggere i marinai che salparono verso il Nuovo Continente, sulla prua di una nave c’era proprio l’immagine di San Nicola (Sinter Klaas) con in bocca una lunga pipa olandese.
Dopo la riforma, la venerazione dei Santi veniva considerata peccaminosa e San Nicola venne privato persino della sua aureola cattolica, ma nonostante gli sforzi dei protestanti, questa festività aveva assunto un assetto così popolare da non poter essere eliminata dalla tradizione olandese. Di fronte ad un altro attacco, riuscì a resistere anche nel diciottesimo secolo, tuttavia oggi ha definitivamente perso l’aspetto religioso.
Il Santo, era il patrono dei marinai, dei pescatori, dei mercanti, dei carcerati, dei farmacisti, dei panettieri, degli avvocati, ma anche di alcuni paesi come la Russia per esempio e di alcune città tra cui la capitale olandese. Quindi Amsterdam ha un rapporto particolare con San Nicola perchè è stata da sempre sede di un importante porto. E’ per questo che nel Quattordicesimo secolo fu costruita la famosa Chiesa a lui dedicata ma ribattezzata, dopo la Riforma, Oude Kerk (Chiesa Vecchia). La consacrazione della chiesa di San Nicola avvenne solo nel 1887, dodici anni dopo il riconoscimento ufficiale della libertà di professione religiosa.

Altro episodio legato al Santo molto curioso, è quello che si cela dietro i segreti di una Chiesa clandestina. Si tratta infatti, di una bella dimora borghese che costeggia il canale dal 1633 e che dissimula, sotto il tetto, una chiesa barocca a lui dedicata; all’epoca della Riforma i calvinisti olandesi avevano infatti proibito ai cattolici anche di celebrare apertamente la messa. Nel 1888 la Chiesa venne trasformata poi in museo, l’ Amstelkring. (Foto degli interni)

Gli olandesi festeggiano e sono rimasti più fedeli alla data originaria in cui si narrava che “Sanctus Nicolaus”, il nostro San Nicola distribuisse i doni, il 6 Dicembre che è appunto il giorno in cui si festeggia il Santo. Invece negli altri paesi europei e non, la tradizione si è poi modificata nel corso del tempo, i doni infatti verrebbero portati la notte di Natale.
In parte questo accadde anche in Olanda per effetto in quel periodo dell’azione di riforma protestante che tendeva a far perdere il fascino che le figure dei Santi esercitavano sulla gente.
Questo perchè si era resa sempre più forte nel popolo la convizione che a portare i regali fosse in realtà il Bambino Gesù; il misterioso vecchietto vestito con abiti vescovili lo avrebbe solo aiutato nella distribuzione. Ecco perchè poi fu identificata la notte di Natale come giornata ufficiale ma la festa di Sintedklaas non ha nulla a che fare con il Natale. Per ulteriori dettagli vi rimando al blog di mammamsterdam.

Divertentissima l’esperienza natalizia di Elisabetta, la nostra italiana olandese che ci ha deliziato in passato con i suoi racconti dal vivo. Per quanto mi adoperi a cercare notizie sulle tradizioni olandesi, non sarei mai riuscito a trovare delle impressioni italiane descritte cosi’ minuziosamente e colorate da tanta simpatia !

Ecco come raffigura Sinterklaas Elisabetta :
Un omone con una lunga barba bianca, vestito da vescovo con un’immensa mitria in testa e con un bastone pastorale piu’ alto di lui seduto su un cavallo gigantesco contornato da omini neri che piu’ neri non si puo’… che saltellano intorno lanciando i famosi peppernoten e le schuimpjes..
Nel suo racconto Sint, riporta che Sinterklaas consegna doni a chi gli ha lasciato una scarpa vuota e un mandarino. Ogni anno arriva in un modo diverso.. oltre al tradizionale cavallo bianco raggiunge i luoghi di ritrovo anche in bicicletta e persino in jeep della polizia, ma il momento più bello è stato quando è arrivato a scuola in una carrozza dell’ottocento con tanto di cocchiere e lacche’ tra canti, bandierine, bambini. Il tempo non è stato molto clemente anzi ha scatenato un vento cosi’ forte da far perdere al povero Sinterklass la mitria e il suo mantello.

Elisabetta ne “Il bello di Sinterklaas” lo descrive per ogni anno di sua permenenza olandese.

L’anno scorso arrivo’ in una limousine. Bellissima. Tutta bianca ..
Il primo anno scese dal tetto della scuola imbrigliato nelle corde di sicurezza assieme ai suoi aiutanti al suono di .. op op op.
Il secondo anno arrivo’ a bordo di un’autopompa dei vigili del fuoco trainata dai cavalli giganteschi.
Il terzo anno mise i pattini in linea e arrivo’ compiendo piroette da vero skater.
Il quarto … con la barca a vapore sul canale che costeggia la scuola.
Il quinto a sirene spiegate con una scorta di motociclette.
L’ottavo arrivo’ in una macchina della Polizia con dentro due poliziotti giganteschi.

Dopo aver fatto il suo ingresso a Scuola, in fila i bambini aspettano il loro turno e seduti sulle ginocchia del Santo, si fa il bilancio delle cose buone e di quelle cattive… salvo poi ricevere un piccolo presente con l’augurio che l’anno successivo si torni piu’ buoni.

Ecco anche questa bellissima PhotoGallery del San Nicola barese che illustra oltre i momenti più salienti dell’evento particolari come i 400 figuranti che hanno sfilato dal Castello Svevo alla Basilica del Santo nel 2007, passando per corso Vittorio Emanuele e il lungomare. (Le foto della Processione in Mare)

La galleria fotografica di Sinterklaas

Sinterklaas

sinterklaas e zwarte pieten

Sinterklaas

Sinterklaas

Sinterklaas

Sinterklaas e i bambini

Sinterklaas

zwarte pieten

Bambino truccato di nero

zwarte pieten piazza

zwarte pieten al centro commerciale

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27 Commenti a “Chi è Sinterklaas ?”

  1. cristina Scrive:

    Io stasera rimetto la mia scarpina misura 38 davanti alla porta e vediamo che cosa mi porterà Sinterklaas….

    Allora, per stasera, buona festa a tutti gli italiani in Olanda!

  2. Hans Scrive:

    E allora Cristina, Sinterklaas ti ha ragalato gia qualcosa? Dovrebbe essere un piccolo regalino, visto che hai solamente la misura 38 di scarpe. Beh, vedremo.

    Tanti saluti, e buona festa a tutti festanti di Sinterklaas.

    Hans

  3. Piero Scrive:

    Certo che anche voi olandesi avete delle strane usanze…..
    Qui da noi…vista la crisi economica che c’è…se uno lascia delle scarpe sull’uscio della porta c’è caso, che se è fortunato trova un biglietto di ringraziamento,ma le scarpe …neanche l’ombra.ehehee

  4. Massi Scrive:

    Gli omini neri dovrebbero chiamarsi “zwarte piet” a quanto ne sò.
    La settimana scorsa all’interno di alcuni Albert Heijn, c’erano proprio questi ragazzi vestiti da zwarte piet che distribuivano pepernoten all’interno del centro commerciale.
    Fra l’altro ho scoperto solo da poco che oltre ai tradizionali pepernoten, esistono anche quelli ricoperti al cioccolato, di cui ne sono già diventato avido consumatore! 😀

  5. cristina Scrive:

    Sì, Massi, sono gli “zwarte Piet”, gli schiavetti del Santo. E che ne dici del marzapane in varie forme e colori? E delle lettere di cioccolato e dei dolci a base di mandorla, e degli “speculas”, quei biscottini tipici di Sinterklaas che raggiungono anche il mezzo metro?

    Io, finito il periodo di Sinterklaas mi metto sempre a dieta.

  6. cristina Scrive:

    Hoi, Hans….scherzavo!

    Sinterklaas mi ha già abbastanza viziata in questi giorni. Piuttosto metti tu la tua scarpina numero 43…

    Ma come parli bene l’italiano, secondo me hai sposato un’italiana! E soprattutto un’ottima insegnante d’italiano. Ah, ah!

  7. Uyulala Scrive:

    Rovistando nella memoria mi sono ricordata che la prima volta che sono venuta a conoscenza di questa festa avevo circa 5 anni e l’avevo letta (si, sapevo già leggere) in un’enciclopedia per bambini all’epoca molto venduta. era descritta insieme a festività analoghe, come quella del San Nicholas svizzero per esempio.

    per Cristina se tu festeggi sia le feste italiane che quelle olandesi sei a posto… tra Dicembre e Gennaio non riusciresti a fare un giorno “normale”

    Comunque ho trovato su youtube un video divertentissimo, stile “paperissima”:

    http://www.youtube.com/watch?v=BRc8NQTvTrs

  8. admin Scrive:

    Grazie Uyulala.. ma è davvero divertentissimo il video..
    Mi piace un sacco quando i coniugi Giongo si scambiano piacevolmente queste battute.. certo che tra 38 e 43.. ce ne di strada.. ehh

    Massi ma degli zwarte piet ne parlo proprio nello stesso articolo.. ahh ahh.. non l’hai letto tutto ehh .. è vero sono davvero divertenti 🙂

    Per tutti (in particolare gli italo-olandesi)
    Lucie un olandese che vive da ormai 18 anni in Italia.
    Mi ha riferito questo:

    Volevo solo dire che “Oude Kerk” e “Sint Nicolaaskerk” sono 2 chiese diverse. La chiesa di San Nicola si trova di fronte alla stazione centrale e la Chiesa Vecchia (Oude Kerk) si trova al centro del quartiere delle luci rosse, sulla piazza “Oude Kerk Plein”

    Eppure dai miei studi avevo rilevato che anche l’Oude Kerk fosse stata dedicata a San Nicola… potete confermarmelo ? Grazie in anticipo 🙂

  9. gloria Scrive:

    X Hans: Domani voglio sapere cosa hai trovato dentro la tua “scarpina”.
    Speriamo sia un regalo proporzionato; ah, ah, baci

  10. Annarita Scrive:

    Mi fa sorridere ogni volta pensare che i nederlandesi raffigurano San Nicola bianchissimo (come loro, bleah!), quando era di pelle scura!
    Tsè!

    Il mio San Nicola qui quest’anno è il mio padrone di casa/coinquilino, che stasera mi ha regalato il libro (in inglese, grazie a Dio e a San Nicola!) “Amsterdam StyleCity”.
    E il 24 notte in Italia mi becco i regali di Babbo Natale… Questi due Natali vissuti tra Paesi Bassi e Italia sono una figata in questo senso, eheheh!!

    Comunque Francesco dovrebbe sapere che, alla fin fine, a Bari San Nicola è festeggiato anche meglio. Non solo il 6 dicembre, ma soprattutto a maggio!
    🙂

    France’, questo blog sta diventando davvero “pesante”… mi sa che dovresti alleggerirlo di un po’ di immagini e video…

  11. Annarita Scrive:

    Dimenticavo…
    La Chiesa Vecchia e la Chiesa di San Nicola qui ad Amsterdam sono due chiese completamente distinte. La prima è la più vecchia chiesa parrocchiale (protestante praticamente dai tempi della riforma… Qui praticamente tutte le chiese protestanti non moderne in realtà sono state scippate al Cattolicesimo, non ne esistono di davvero “originali” di quei tempi, almeno nei Paesi Bassi) in terra neerlandese.

    BUON SAN NICOLA A TUTTI (e felice onomastico ai tantissimi pugliesi – baresi, soprattutto – che portano questo nome)!!!

  12. GuidOlanda Scrive:

    E’ vero Annar.. San Nicola viene festeggiato a Bari con un grande evento.. ho infatti sistemato a fine di questo articolo una PhotoGallery della celebrazione del Santo l’anno scorso..

    Oggi doveva venire il presidente della Russia (all’incontro doveva assistere il Presidente Napolitano) a riprendersi la Chiesetta Russa ma la morte di Alessandro II ha spostato tutto a data da stabilire.. in quella occasione il Presidente della Repubblica avrebbe fatto un salto al Teatro Petruzzelli per dargli uno sguardo.. sembra sia tutto pronto.. ma hanno deciso chissà perchè di non far partire le manifestazioni

    Bello il tuo regalo

    Annar.. mi parli di Foto.. e solo in questo articolo ne ho messo una ventina.. il video li ho linkati dall’articolo e anche Uyulala ne ha proposto uno davvero divertente 🙂

    Condivido e reinoltro un augurio a tutti i Nicola baresi e non 🙂

  13. Simone Scrive:

    Che bella festa…vorrei essere un bambino e aspettare Sinterklaas a scuola..
    Cristina ma se le scarpe puzzano , te li da lo stesso i regali..eheheh
    Certo che ad Amsterdam per una storia o l altra si fa sempre festa..e’ proprio una citta’ attivissima!
    E’ vero Oude Kerk e’ nella zona storica…purtroppo non ho mai visto l interno ma solo da fuori

  14. Annarita Scrive:

    Francesco, in che senso si riprendono la Chiesa Russa di Bari?
    :-O
    Comunque il blog davvero è sempre più pesante… E quidi rallenta tutto, oltre che se stesso. Mi sa che dovresti limitare di inserire troppa roba multimediale pesante…

    Io nella Chiesa di San Nicola qui ad Amsterdam vorrei andarci domani, se c’è la Messa in spagnolo… Son curiosa di seguire una funzione in spagnolo nei Paesi Bassi!
    Ah, se qui fosse rimasto dominio spagnolo… Che bella lingua si parlerebbe ora! Ancora meglio se fossero rimasti a dettar legge i Romani…
    😀

  15. GuidOlanda Scrive:

    ehh Annar.. tu ami la spagna.. l’ho capito 🙂

    Adesso capisco a cosa ti riferisci.. al tempo di caricamento ?
    Oltre che dalle foto, i video sono dei semplici link che rimanfono alla fonte come YpuTube e non fanno testo, dipende dal momento, dal numero di visitatori.. dalla tua connessione.. io al momento non ho difficoltà ma se ci sono altri visitatori che hanno i problemi di Annar riferitiemi

  16. GuidOlanda Scrive:

    Ragazzi.. se avete problemi troppo lunghi di caricamento del blog come ha segnalato Annar che ringranzio o di qualsiasi altro genere.. vi prego di rifermelo

    Vi rigranzio per la collaborazione

  17. gloria Scrive:

    X Hans: Ciao marito di Cristina. Allora mi dici cosa ti ha portato San Niccolò dentro la scarpina n 43?
    Anche tua moglie non ci ha raccontato nulla sui regali ricevuti, eppure qualcosa deve pur esservi stato donato, sono certa che siete stati “molto buoni” quest’anno, lo garantisco io. Dai racconta…baci grandi.

  18. Annarita Scrive:

    Infatti… Vogliamo sapere da Hans e Cristina cosa ha portato loro San Nicola!
    :-p

    Francesco, per fortuna oggi il blog mi si carica piuttosto celermente e non mi sta dando problemi al pc.

  19. GuidOlanda Scrive:

    Annar.. ho provato da un altro pc molto + lento del mio e con un altro tipo di connessione e non ho visto forti rallentamenti. ho contato 15 sec all’apertura della pagina. Cri mi ha riferito che impiega max 35 sec.. spero siano tempi accettabili.. cambiare risoluzione alle img che ho già predisposto per centinaia di articoli che verranno pubblicati fino al 2010 significa rivedere nuovamente le img perchè i link di riferimento non sarebbero più gli stessi

    Ti rispondo di qui perchè Facebook mi ha disconnesso definitivamente.. e solo perchè ho accettato di vedere un link che mi è stato inviato da un amico (a sua insaputa lo ha fatto il worm).. che poi si è rivelato un link pericoloso (intercetta i dati personali) questo dopo 10 volte che sono stato costretto a cambiare la password come richiesto continuamente dal sistema.. ho scritto a FB ma chissà quando mi risponderanno.. vatti a fidare dei social network

  20. Annarita Scrive:

    Ciao France’!
    ggi Blogolanda non mi sta creando alcun problema… Spero continui così!
    🙂
    Caspita, hai predisposto articoli per altri due anni??? Ma quante ore hanno le tue giornate, 2400 invece di 24??? Come fai non lo so, maghetto Fra! Mitico!
    😀

    Ho visto il tuo problema su FB… Ma vedo che sei già rientrato, bene!
    Però, sai, magari disintossicarsi poteva esser utile… Io mi sono iscritta a FB dopo che tanti amici mi hanno detto di farlo non so neppure più quante volte. Ed effettivamente a me che vivo fuori è utilissimo a tenermi spesso e velocemente in contatto con persone sia in Italia che in altri Paesi (e qualcuno pure qui nei Paesi Bassi). però noto che sta diventando una drogaaaaaaaaaaa!!!!
    :o)

  21. GuidOlanda Scrive:

    Ciao Annar.. si hai ragione.. tanto che ieri sono stato quasi 1 ora a cercare come riuscire a rientrare tra pagine di aiuto in italiano inesistenti e tra quelle inglesi scollegate molte delle quali irrelevanti !

  22. Annarita Scrive:

    L’importante è che ora sei di nuovo “tuned”!!
    🙂
    Doei!

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