Amsterdam, il Museo Stedelijk finalmente in città

Stedelijk Museum Amsterdam, un opera d'arte moderna

Dal 1 ottobre 2008 e dopo oltre 4 anni, il museo di arte contemporanea Stedelijk di Amsterdam ha lasciato la sede dell’ex edificio delle poste, nei pressi della Centraal Station, dove era temporaneamente ubicato a causa del lungo restauro della sede ufficiale. 

Dalla stessa data il sito web dello Stedelijk è divenuta una piattaforma interattiva aperta alla comunicazione: i visitatori possono quotidianamente partecipare pubblicando le proprie fotografie e film, ponendo domande, leggendo il blog del direttore e seguendo l’attività dei giovani. Inoltre si possono osservare i progressi nella costruzione e rinnovamento dell’edificio sulla la piazza dei Musei, il Museumplein.
Si può infatti percorrere l’itinerario dello Stedelijk Museum in città attraverso una pagina web progettata appositamente per lo scopo.
In occasione di tale evento è partito anche il progetto “Stedelijk in de Stad” (ossia Stedelijk in città!) con il quale il museo è già presente in diversi luoghi della città con progetti, mostre, workshop e altre attività.
“Stedelijk in città” è fondato su un rapporto interattivo con il pubblico che in questo modo ha la possibilità di riferire la sua, scoprire e chiedere tutto ciò che ha sempre voluto sapere sull’arte. L’invito è valido sia per gli esperti che per i profani.

Ecco il calendario dei diversi eventi in programma :

La “Construction Cabin” in giro per la città
Fino a Dicembre 2009

La versione artistica della “construction cabin” dello Stedelijk è “in tourné” dalla zona est del porto Oosterdokseiland alla Museumplein, passando per Centrum Noord, IJburg, Zuid-Oost, Slotervaart, Oost, De Baarsjes e Westerpark. Progettata da Miriam van der Lubbe e Niels van Eijk, la Construction Cabin è un centro nevralgico temporaneo per workshop, esperimenti, performance, passeggiate, dibattiti, suggerimenti artistici e discussioni. Potete recarvi al Museo per prendere un caffè gratuito e incontrate i cittadini, lo staff e gli artisti del museo !

Fauvismo ed Espressionismo dalla collezione dello Stedelijk Museum
Van Gogh Museum
Fino al 5 marzo 2009

Questa mostra al Van Gogh Museum pone l’attenzione su due gruppi di artisti che devono chiaramente molto a Vincent van Gogh: gli Espressionisti tedeschi e i Fauvisti francesi. L’influenza di van Gogh si palesa soprattutto nella spontaneità dell’utilizzo del colore. L’esposizione comprende tra le altre opere De Vlaminck, Matisse e Kirchner.

Holy Inspiration – Religione e spiritualità nell’arte contemporanea
Nieuwe Kerk
13 dicembre 2008 – 19 aprile 2009

Spiritualità e Religione sono ancora una volta argomenti scottanti. Questa mostra risponde al rinnovato interesse del pubblico per questi due soggetti. Opere di punta della collezione dello Stedelijk rivelano le differenze nell’esperienza “religiosa” degli artisti. Holy Inspiration comprende opere di artisti come Chagall, Mondrian, Malevich, Klee, Kandinsky, Pollock, Bacon, Gilbert & George, Koons, Warhol, Beuys, Kounellis, Kiefer e Dumas. L’allestimento della mostra è di Mels Crouwel (architetto del nuovo edificio sulla Museumplein) e Gilian Schrofer (designer del nuovo ristorante e bar del museo).

Avant-gardes ’20 / ’60 – Highlights dalla collezione dello Stedelijk Museum
Van Gogh Museum
26 Giugno – 23 Agosto 2009

Una grande rassegna dell’avanguardia degli anni 1920 – 1960, decenni turbolenti che vider grandi cambiamenti nel mondo dell’arte. Negli anni Venti furono il tardo Cubismo, Bauhaus, il Surrealismo, De Stijl e il Costruttivismo russo. Quarant’anni dopo fu l’emergenza della Pop Art, l’arte concettuale e il Minimalismo. Nel dopoguerra ad Amsterdam molti artisti americani esposero proprio allo Stedelijk per la prima volta in europa. Nomi chiave in questa mostra sono tra gli altri Picasso, Mondrian, Malevich, Warhol, Schwitters, Nauman e Andre.

Amsterdam all’insegna dell’arte contemporanea
Fencing the Museum
Giugno 2008 – Settembre 2009

Sette giovani artisti ogni due mesi trasformano completamente il muro di cinta dello Stedelijk. I 108 metri vengono letteralmetne incartati creando un collegamento tra la pubblicità e l’arte. Il progetto nasce dalla collaborazione con la Gerrit Rietveld Academy’s Research Group on Art and Public Space.

Assenza visibile
Gennaio – Settembre 2009

Le opere di punt della collezione permanente dello Stedelijk’s Museum non sono vibibili da un po’ di tempo. In collaborazione con il Sandberg Institute e il Rietveld Academy questo progetto dello Stedelijk Museum intende scoprire il modo in cui una collezione può essere assente ma allo stesso visibile e alle volte sorprendentemente tangibile in città.

L’ Ovest della città
18 Aprile – Agosto 2009

Con questo progetto lo Stedelijk presenta nel “Giardino cittadino” dell’area ovest della città nuove opere di artisti internazionali. Nel parco Lommerplantsoen l’edificio un tempo (Sicurezza Sociale) è la base del progetto ‘In West’.

Acquisizioni municipali di arte 2009: fotografia
Art Amsterdam, Amsterdam RAI
13 – 17 Maggio 2009

Nel 2009 l’annuale mostra Municipal Art Acquisitions exhibition si terrà nella fiera di Amsterdam RAI durante l’evento Art Amsterdam. Sarà dedicata all’arte della fotografia. Se ne occupa il pubblicista e fotografo olandes Hans Aarsman che svilupperà un tema per l’esposizione. Successivamente verranno chiamati degli artisti per realizzare le loro opere riguardo al tema prescelto. Le opere da acquistare verranno selezionate dallo Stedelijk Museum. Nel corso della fiera d’arte la mostra sarà accompagnata da un catalogo.

Eye-Openers
Da Settembre 2008

Gli Eye-openers sono giovani residenti di Amsterdam, di età compresa tra i 15 e i 19 anni, che fanno un lavoro speciale presso lo Stedelijk Museum: organizzano visite guidate, eventi per giovani della loro età, offrono consigli sul museo e ancora altre attività. Provengono da un diverso background. Per maggiori informazioni scrivete a: blikopeners@stedelijk.nl.

Dropstuff
Novembre 2008

Il punto di partenza è l’interattività e il tema è ‘Le frontiere nella libertà di espressione’. Lo Stedelijk E’ possibile collaborare con Dropstuff per i workshop per bambini.

Che programma ricco di eventi e occasioni in cui tuffarsi nell’arte e cultura..

Via Holland.it

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11 Commenti a “Amsterdam, il Museo Stedelijk finalmente in città”

  1. cristina Scrive:

    Italiani amanti dell’arte, che cosa aspettate? Siete ancora lì?

    Francesco, hai scritto a Beppe Severgnini per parlargli del tuo sito?

    Lui è venuto spesso in Olanda e mi pare che il posto giusto sia proprio Italians del Corriere per farti conoscere meglio.

  2. Piero Scrive:

    Mi frena la neve….eheheee

  3. Annarita Scrive:

    Cristina, tu sai se qui ad Amsterdam i musei di solito fanno accedere gratuitamente i gionalisti come nel resto del Paese e in tnati altri Stati?
    Vabbeh che comunque mi sa che mi toccherà mandare una mail, ogni volta, ad ogni attrazione…
    E’ che vorrei rivederne (dopo anni) qualcuna e visitarne per la prima volta qualche altra, ma risparmiando i soldini (considerando che qui i musei e le gallerie non sono quasi tutti gratuiti come Londra, e che, a parte uno o due, non è che valga la pena spendere tutti quei soldi…).
    Dankje!

  4. Bianca Scrive:

    Cara Annarita, se ti fai la tessera dei musei (Museumkaart) puoi accedere per soli trenta euro all’anno a quasi tutti i musei nel territorio olandese!!
    La puoi chiedere anche in un museo che visiti o al VVV-centro turistico.

    Magari nel corso degli due / tre anni sarà il prezzo sarà aumentato di due/tre eurucci ma questo cambia poco al vantaggio.

    Ciao e bonne dimanche!

  5. Bianca Scrive:

    Sarà il prezzo… sarà aumentato: distrazione.

  6. Annarita Scrive:

    Ciao Bianca!
    Conosco bene quella tessera, da anni.
    Però, ripeto, la mia intenzione è entrare gratuitamente, avendone la possibilità (come ho già fatto in altre città in terra nederlandese, anche per altri tipi di attrazioni). Quindi una qualsiasi tessera che devo pagare non è un vantaggio. Anche perchè alcuni musei già li ho visitati.
    E ripeto, con tutto il rispetto, a parte qualcuno qui nella capitale, gli altri Musei non valgono tutti i soldi che costano.
    Mi sa che dovrò mandare e-mail per ogni museo o galleria, almeno per star sicura…
    Comunque grazie di nuovo e buona serata!

  7. Bianca Scrive:

    Ah ecco, non ne ero sicura perché non so bene da quanto vivi in Olanda: io me ne sono ben bene servita della MuseumKaart ma ora non la faccio da qualche tempo.

    Auguri per tutto (magari Cri ne sa di più di questa disposizione).

    Besos,
    Bi

  8. cristina Scrive:

    Cara Annarita,
    In alcuni musei ( e zoo, che mi piacciono tanto) puoi entrare gratis con la tessera di giornalista. In quello di Van Gogh ad Amsterdam no. In quello (bellissimo) Kroller Muller si. Anche a palazzo Het Loo.

    Ma ho visto anche musei bruttini.

  9. Annarita Scrive:

    Ciao di nuovo Bianca e ciao Cristina!
    Grazie delle risposte!

    Sì, Cri, degli zoo so anche io. Idem di Palazzo Het Loo. Giaà sperimentati.
    🙂
    Peccato per il Van Gogh Museum, anche perchè stavo pensando di scrivere un pezzo sulla zona dei musei qui ad Amsterdam. Provo lo stesso a mandare una mail. Ma se dicono no, è capace che sia così anche per il Rijkmuseum.
    Male che vada, se il Van Gogh Museum è l’unico a dirmi no, ne parlo male nell’articolo, ahahahahah!!!!

  10. cristina Scrive:

    Pare strano anche a me per il Van Gogh Museum. Anni fa avevano accettato la tessera di giornalista. Anche il Rijkmuseum.

    Sei anche tu giornalista, Annarita? Ciao, ciao!

  11. Amsterdam. Il Museo Stedelijk riapre il 23 settembre | BlogOlanda Scrive:

    […] lavori di rifacimento, se ne parla da diverso tempo e nel 2011 sembrava si potevano concludere definitivamente.. ora non si può più indugiare.. il […]

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