Ad Arnhem la moda si respira ovunque

Arnhem

Per aver dato origine a tantissimi noti stilisti di moda come Humanoid, Viktor & Rolf, G-sus, Spijkers en Spijkers, the People of the Labyrinths, oltre ad essere la città natale dell’Accademia della Moda ArtEZ con un intero quartiere dedicato allo shopping e sede della biennale della moda, Arnhem, può, senza dubbio, essere ritenuta la città pioniera nel mondo in questo settore.
Vengono decise qui le nuove tendenze nel quartiere di Klarendal, ricco di studi di designer e curiose boutiques. E’ sempre qui che si possono visitare negozi alla moda come Trixen Reeshuis, Coming Soon e griffe di tendenza. Dagli abiti da sposa, ai cappelli, ai gioielli, agli accessori swimwear e streetwear, alle borse e stivali. Si va dalla haute couture al vintage. Qui non esiste esigenza fashion che non possa essere soddisfatta anche grazie alla possibilità di seguire dei workshop o acquistare direttamente presso gli stessi atelier dello stilista. E sempre in questo quartiere creativo a 360° che si organizza ogni anno ad esempio la manifestazione culturale ‘Wijken voor Kunst’ (quartieri per l’arte) e dove viene allestito d’estate un famoso mercato.

Il centro pullula di negozietti e catene di abbigliamento, gioielli, scarpe, oggetti, accessori e design più note. La maggior parte dei negozi si trova sulla ‘Klarendalsweg’ e sulla ‘Sonsbeeksingel’ e sono raggiungibili a piedi dal centro di Arnhem e a pochi passi dalla stazione di Velperpoort. E poi come non fermarsi in uno dei caffè più accoglienti del centro storico.

Punti di interesse

– Le storiche Cantine Arnhem (Historische Kelders Arnhem)
Storiche Cantine Arnhem, aperte al pubblico nel 2003, con l’obiettivo di rafforzare il turismo e la funzione economica di attività in via di sviluppo per la conservazione del patrimonio culturale di Arnhem.
Lo shopping nasconde circa 26 cantine antiche con volte a botte e nicchie di candela. Queste cantine sono state restaurate e unite tra loro. Orario apertura: Mercoledì a Sabato dalle 13:00 alle 05:00 e su appuntamento. Visite guidate da Stichting Gilde Stadswandeling tutto l’anno, il Mercoledì e Venerdì alle 02:00. Ingresso via Oude 4a Oeverstraat angolo Rijnstraa. Per la prenotazione dei gruppi in altri giorni e in altri orari occorre fissare prima un appuntamento. Ingresso: adulti € 3,50, bambini sotto i 12 anni € 1,50.

– Il Molen de Hoop
Sulla data di costruzione del mulino De Hoop ci sono opinioni diverse. La famiglia Pijnappel ha recentemente rivelato essere il 1850. Il costruttore è stato H.B. Meyer. Dopo soli due anni, ha cercato di vendere il mulino, probabilmente a causa della morte di sua moglie. Da allora (1852), il mulino è di proprietà della famiglia Pijnappel. Si tratta di una vera famiglia, mugnai e fornai. Il mulino funge sia da fattoria che da panetteria.
Negli anni Cinquanta il mulino ha rischiato di soccombere a causa del grave degrado. Nell’ottobre 1963, il restauro è stato completato ma Pijnappel Anthony Miller non riuscì a vederlo perchè morì nel 1961. L’attività fu ripresa da suo fratello Hein, il fornaio che morì nel 1974.
Giovanni è cresciuto nel panificio, il suo grande amore era nel mulino, dove Bertus gli aveva già insegnato i trucchi del mestiere. Poi, tutto è successo rapidamente. Per motivi di salute Hein Pijnappel muore un anno dopo. L’elenco dal 1852 ad oggi dei proprietari del mulino sono rintracciabili nel sito web

– Il Museum Bronbeek
Il Museo Bronbeek illustra mostre temporanee offre informazioni su specifici aspetti relativi alla conoscenza e la consapevolezza del passato coloniale olandese.

– La Liberation Route Arnhem Nijmegen
Il percorso di liberazione che segue il corso degli alleati durante la liberazione dell’Europa inizia in Normandia e continua attraverso Nijmegen e Arnhem in direzione di Berlino. La regione di Arnhem-Nijmegen, ha svolto un ruolo importante alla fine della seconda guerra mondiale. Uno dei più grandi sbarchi della storia ha avuto luogo qui, durante l’Operazione Market Garden nel settembre del 1944 ma solo parzialmente è riuscito. Gli Alleati non poteva difendere Arnhem ma Nijmegen fu liberata. La totale liberazione finale fu intrapresa in questa zona diversi mesi dopo, nel febbraio 1945. Questo fu l’inizio della grande offensiva, una battaglia a fianco di Stalingrado, la Normandia e Berlino. Militari e civili hanno preso parte alla guerra che coinvolse la vita e la morte, la felicità o la tristezza di molti anche se poi la libertà ha trionfato.

Huis Zypendaal
Il Zypendaal è una dimora del 18° secolo, con annessi e giardino. Il piano principale è decorato a museo. Zypendaal è una casa da visitare soprattutto nei mesi estivi. Informazioni su orari di apertura, ingressi, indirizzo e percorso sono disponibili sul sito web ufficiale.

Bronbeek
Nonostante i molti cambiamenti, dalla Landgoed Bronbeek traspare ancora un aria di metà del XIX° secolo. La villa bianca è rimasta immutata da quando il regno del re Guglielmo III, l’ultimo abitante privato, ha lasciato la proprietà nel 1859. Dopo la sua partenza, è stata costruita una casa signorile di veterani dell’esercito coloniale nelle Indie Orientali Olandesi sulle ex residenza di campagna. Gli uomini sono vissuti grazie a quello che riuscirono a procacciarsi nel parco e per il bestiame che curarono. L’ antica fattoria è rimasta così com’è. I prati tra i vecchi alberi del parco rurale sono la patria di monumenti che ci ricordano la Seconda Guerra Mondiale nelle Indie Orientali Olandesi. Il Bronbeek da allora fluisce attraverso i laghetti e le cascate.

La Casa Reale per pensionati del Museo Militare di Bronbeek (KTOMMB) offre cure veterani e commemora la loro storia. Le strutture sono disponibili per i vecchi soldati in pensione delle forze armate olandesi e per la Royal Army delle Indie Olandesi (KNIL).
Viene offerto un quadro del passato coloniale dei Paesi Bassi nelle Indie Orientali Olandesi in particolare la storia del KNIL.
Con Bronbeek si ricordano e commemorano i Monumenti e le vittime del conflitto nel Sud-est asiatico durante la Seconda Guerra Mondiale
Viene proposta una straordinaria struttura ai veterani della politica del ministro della Difesa, in collaborazione con la Fondazione Kumpulan Bronbeek.

– La Chiesa Eusebio
L’imponente, suggestivo, elegante, classico e storico edificio è sempre stato il centro della città e offre lo scenario ideale per molti generi di eventi. La chiesa tardo-gotica con una torre alta 30 metri di altezza, le cappelle e la camera della torre costituiscono un ambiente ideale per cene da 20 persone. Con grandi eventi è possibile ospitare 1500 persone in tutto il complesso.

Via www.holland.com
Foto da http://themustvisitcities.blogspot.com/2011/02/arnhem-netherlands.html

Tag: , ,

Un Commento a “Ad Arnhem la moda si respira ovunque”

  1. pina Scrive:

    ….. foto stupende …..
    tutto al Top

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento