Massima libertà di espressione, ma attenzione a chi ne approfitta

Massima libertà

L’Olanda è sicuramente permissiva e tollerante. Questo deriva da una profondo modo di essere che risale al passato quando dimostrò di essere accogliente con tanti rifugiati, ciascuno di nazionalità diversa e con propria cultura, con un proprio modo di pensare e di fare.

Questa è sempre stata la società olandese, abituata da tempo ad accettare ogni idea o strampalata, persone diverse che hanno contribuito a creare quel crogiulo di pensieri e stile di vita che è adesso.

Non esiste posto migliore per tutti quegli individui che sono alla continua ricerca personale e vogliono essere liberi di esprimersi in un modo anche differente da quello che normalmente è rappresentato dai canoni della vita quotidiana.

Certo, è anche vero che qualcosa sta cambiando, mi riferisco all’atteggiamento verso i nuovi immigrati che per la maggior parte sono musulmani.
Il timore che queste comunità religiose maggiormente rappresentative tra le minoranze etniche, a causa dei principi seguiti dalla filosofia islamica, possano in qualche modo, compromettere quella liberalità, cosi’ cara e preziosa all’Olanda, sta facendo nascere in questa terra un tipo di repressione, sconsciuta fino a qualche anno fa..

Tag: , , , ,

Un Commento a “Massima libertà di espressione, ma attenzione a chi ne approfitta”

  1. Olanda. La chiusura dei Coffeshop. Facciamo il punto | BlogOlanda Scrive:

    […] Questo significa che non puoi comprare 3 grammi a Maastricht e poi altri 3 grammi in un altro paese a pochi chilometri. 3 grammi in tutto. Non solo: il pagamento dovrà avvenire via il ‘bankomat’, per evitare l’anonimato. In questo modo sarà più facile controllare il turismo della droga oramai sfuggito di mano, causa dell’infiltrazione della malavita. Senza contare il “disturbo della quiete pubblica”, denunciato dai vicini dei coffeeshop. Ma, ripeto, si tratta soltanto di un “piano” , proposto dal precedente Ministro della giustizia e sostenuto dal suo successore, Ivo Opstelten, con l’appoggio del Ministero degli Affari Interni e del sindaco di Maastricht, Gerd Leers. Diventerà legge soltanto in caso di successo; oppure se non si troveranno subito altre soluzioni valide per far rispettare le regole vigenti sino ad ora. Come ho sempre scritto nei miei articoli per Blogolanda e per altri giornali italiani, gli olandesi sono tolleranti sino a che non si infrangono le regole e si rispetta la loro libertà. In caso contrario possono diventare molto severi. […]

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento